La pioggia allevia la secca di Verstappen: trionfa ad Interlagos, dietro doppietta Alpine
Sapevamo sarebbe successo, ma non ci aspettavamo in questo modo: in un pazzo GP del Brasile a Interlagos, Max Verstappen torna a vincere dopo un’incredibile rimonta dal 17° posto in griglia ed inizia a stringere il quarto trofeo consecutivo tra le mani.
È vero, i giochi non sono ancora chiusi, ma indubbiamente la gara di ieri ha accentuato la possibilità che l’olandese si proclami il Campione di questa incredibile stagione 2024, visto il distacco che aumenta nei confronti di Lando Norris, che chiude solo sesto.
E se tutto questo non bastasse a far capire quanto la gara di ieri sia stata sorprendente, basta vedere chi sale sul podio con SuperMax: in seconda e terza posizione, infatti, troviamo le due Alpine dei francesi Esteban Ocon e Pierre Gasly, per una doppietta che vale il salto dalla nona alla sesta posizione della scuderia nella Classifica Costruttori.
Niente McLaren: Norris delude e chiude sesto
In quella che doveva essere la gara delle McLaren ed in particolar modo di Lando Norris, il quale era riuscito ad ottenere la pole in un’altrettanto stravagante qualifica sul bagnato, la ruota della fortuna dell’inglese è girata al contrario. Non solo un complesso e sofferto sesto posto, ma anche la vittoria del suo ormai sempre più nemico Verstappen, che dimostra che quei tre titoli in bacheca sono lì per un motivo preciso: il suo innegabile talento.
L’olandese infatti si rende autore di una clamorosa rimonta con la sua Red Bull e, tra talento e fortuna, mette a tacere le voci sul suo conto sferrando una zampata importante in ottica Mondiale.
La pioggia protagonista del GP
La pioggia condiziona la gara dall’inizio e, come successo già in qualifica, causa una serie di incidenti importanti, tra cui quello di cui giova maggiormente il campione della scuderia di Milton Keynes: Franco Colapinto, unica Williams in gara dopo il grande incidente di Albon in qualifica, mette definitivamente il punto al weekend brasiliano della Williams finendo a muro al giro 31.
È subito bandiera rossa, cosa che non giova certo a chi come George Russell, che comandava la gara, Lando Norris alle sue spalle, un brillante Yuki Tsunoda in terza posizione e Liam Lawson, settimo ed in costante lotta con Sergio Perez, aveva già effettuato il pit per cambiare le gomme e montare quelle da bagnato.
Lo stop della gara avvantaggia le Alpine e Max
In particolar modo i primi due vengono beffati dallo stop del Gran Premio che invece favorisce Ocon, Verstappen e Gasly i quali, approfittando come da regolamento della possibilità di sostituire gli pneumatici in regime di bandiera rossa, montano le nuove gomme evitando di fermarsi nel corso della gara, cosa che gli permette di rimanere davanti a Norris e Russell.
Non solo: alla ripartenza Ocon allunga su Verstappen e Gasly, e questi creano un notevole distacco dal gruppetto alle loro spalle composto da Russell, Norris e Leclerc. Se il ferrarista conferma le sue difficoltà nel corso dell’intero GP, Norris inizia a perdere terreno tanto da andare largo e farsi passare anche dalla Mercedes del suo connazionale.
Il risveglio di Verstappen: rimonta e vittoria
In questa fase, dopo un inizio gara da urlo e un piccolo down prima del cambio gomme, Verstappen sfrutta al massimo la rabbia post qualifiche e si mette in modalità “Supermax”, affidandosi ad una Red Bull che finalmente riesce a dargli il giusto supporto dopo un periodo molto complesso senza vittorie.
Se dopo la Sprint del sabato brasiliano il vantaggio su Norris era di 44 punti, ad oggi Max può rilassarsi ma non troppo, considerando l’allungo che lo porta a +62. Un distacco che profuma di quarto titolo, visto che alla fine di questo 2024 mancano solo tre gare (Las Vegas, Losail e Yas Marina).
Ottimo lavoro Alpine, male Ferrari e Perez
La gara a Interlagos ha quindi dato uno scossone alla situazione della Red Bull ma solo dal versante dell’olandese, visto che Perez continua a navigare in pessime acque e chiude il GP undicesimo, alle spalle di un altrettanto deludente Lewis Hamilton.
Un plauso speciale va al team Alpine, che sfrutta alla perfezione la situazione in gara, opta per una strategia vincente e dimostra che le cose nella scuderia francese stanno iniziando a cambiare dopo l’arrivo di Briatore. Al contrario, un weekend da cancellare per la Ferrari, che dopo due fine settimana da incorniciare subisce un crollo pesante, con Leclerc quinto e Sainz a muro.
Siete pronti a scoprire cosa accadrà nelle prossime gare e se Verstappen riuscirà a difendere il titolo dal pilota papaya Norris? Continuate a seguire Bobet News per rimanere aggiornati.
Ordine d’arrivo GP Interlagos 2024
- M. Verstappen – Red Bull – 2:06:54.430
- E. Ocon – Alpine – +19.477
- P. Gasly – Alpine – +22.532
- G. Russell – Mercedes – +23.265
- C. Leclerc – Ferrari – +30.177
- L. Norris – McLaren – +31.372
- Y. Tsunoda – RB – +42.056
- O. Piastri – McLaren – +44.943
- L. Lawson – RB – +50.452
- L. Hamilton – Mercedes – +50.753
- S. Perez – Red Bull – +51.531
- O. Bearman – Haas – +57.085
- V. Bottas – Kick Sauber – +63.588
- F. Alonso – Aston Martin – +78.049
- G. Zhou – Kick Sauber – +79.649
Ritirato:
- C. Sainz – Ferrari – 38 giri (Incidente)
- F. Colapinto – Williams – 30 giri (Incidente)
DNS:
- A. Albon – Williams (Incidente)
- L. Stroll – Aston Martin (Incidente)
DSQ:
- N. Hülkenberg – Haas (Squalificato per aver ricevuto aiuto dai commissari dopo un testacoda)
Classifica piloti dopo GP Brasile 2024
- Max Verstappen – Red Bull – 393 punti
- Lando Norris – McLaren – 331 punti
- Charles Leclerc – Ferrari – 307 punti
- Oscar Piastri – McLaren – 262 punti
- Carlos Sainz – Ferrari – 244 punti
- George Russell – Mercedes – 192 punti
- Lewis Hamilton – Mercedes – 190 punti
- Sergio Perez – Red Bull – 151 punti
- Fernando Alonso – Aston Martin – 62 punti
- Nico Hulkenberg – Haas – 31 punti
- Yuki Tsunoda – Red Bull – 28 punti
- Pierre Gasly – Alpine – 26 punti
- Lance Stroll – Aston Martin – 24 punti
- Esteban Ocon – Alpine – 23 punti
- Kevin Magnussen – Haas – 14 punti
- Alexander Albon – Williams – 12 punti
- Daniel Ricciardo – Red Bull – 12 punti
- Oliver Bearman – Ferrari – 7 punti
- Franco Colapinto – Williams – 5 punti
- Liam Lawson – Red Bull – 4 punti
- Guanyu Zhou – Stake F1 Team Kick Sauber – 0 punti
- Logan Sargeant – Williams – 0 punti
- Valtteri Bottas – Stake F1 Team Kick Sauber – 0 punti
Classifica Costruttori dopo Brasile 2024
- McLaren – 593 punti
- Ferrari – 557 punti
- Red Bull – 544 punti
- Mercedes – 382 punti
- Aston Martin – 86 punti
- Alpine – 49 punti
- Haas – 46 punti
- RB – 44 punti
- Williams – 17 punti
- Stake F1 Team Kick Sauber – 0 punti
Comments (1)
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