La MotoGP approda in Australia: storia, situazione attuale ed orari del GP

Motogp Australia

La MotoGP approda in Australia: storia, situazione attuale ed orari del GP

La sfida per il titolo si fa sempre più serrata in MotoGP, e questa settimana i piloti si troveranno ad affrontare uno dei circuiti più spettacolari e complessi del calendario: eccoci a Phillip Island, in Australia, per il diciassettesimo round della stagione. 

Sono solo 10 i punti che separano i primi due in vetta, Jorge Martin (Pramac) e Francesco Bagnaia (Ducati), per cui sarà molto importante per entrambi non fare errori – come già accaduto in passato – e puntare al Campionato piloti.

Con un’avvincente sfida anche per il terzo posto, cosa ci aspetta questo weekend? Vediamolo insieme!

La storia del circuito

Come detto inizialmente, quella di Phillip Island è uno degli appuntamenti più importanti del mondo delle due ruote. La pista, situata sull’isola di Phillip Island, vede la luce nel 1954 e dal 1989 ospita tanto la MotoGP quanto la Superbike. Dal 1991 al 1996 però le gare si spostarono momentaneamente sul circuito di Eastern Creek, per poi tornare a Phillip Island a partire dall’anno successivo. 

Il circuito, sito in riva al mare, ha una lunghezza di 4448 metri ed è composto da una serie di saliscendi e ben 12 curve, che mettono a dura prova la resistenza del pilota come quella delle gomme, soprattutto con il nuovo asfalto di quest’anno, essendo particolarmente veloci e tecniche.

Il giro record appartiene a Marc Marquez, che lo scorso anno ha fatto registrare un crono di 1:26.108, cosa che cercherà di replicare anche quest’anno. I piloti più vincenti sono, pari merito, Valentino Rossi e l’ex padrone di casa Casey Stoner con ben sei vittorie a testa. 

La situazione attuale: Martin, Bagnaia e le incognite

Tornando ai nostri giorni, la situazione della classifica piloti è particolarmente avvincente, con due sfide importanti per il primo e per il terzo posto. Fino ad ora fare da padrone è stato il costante equilibrio che ha visto in particolar modo i primi due, Jorge Martin e Francesco Bagnaia, sfidarsi sempre sul filo del rasoio. Sarà dunque molto importante, però, non sottovalutare gli aiuti che potrebbero arrivare dalle retrovie, con Marc Marquez ed Enea Bastianini pronti a bussare alla porta.

I due piloti, rispettivamente della Gresini e dell’altra Ducati ufficiale, saranno infatti due pedine fondamentali nella scacchiera sia per il loro che per l’altrui destino: Marc è pronto a dare ancora una volta prova di essere tornato in vetta seppur non sia al 100% fisicamente, mentre Enea non si risparmierà, magari mettendo uno zampino importante per  aiutare il suo compagno di box.

Acosta e Miller danno la loro previsione

Ovviamente occhi puntati anche sul talento Pedro Acosta, che con la sua GasGas sarà ancora una volta pronto dare del filo da torcere ai rivali. Parlando di KTM però non si può non citare il padrone di casa Jack Miller, il quale trarrà indubbiamente forza dal tifo dei suoi conterranei. 

Questi, nel corso della conferenza stampa tenutasi ieri, hanno analizzato la situazione punti ed hanno detto la loro sul possibile futuro vincitore: se da una lato Acosta vede come Campione 2024 Martin che, nonostante il vantaggio ristretto, può sfruttare a suo favore questo gap per imporsi, dall’altro lato Miller vede lo scettro rimanere nelle mani del suo ex compagno Bagnaia, essendo un pilota di classe capace di gestire la pressione.

Tra voglia di rivalsa e buone prestazioni: i nomi più in vista

Attenzione anche a Fabio Quartararo, in cerca di riscatto dopo le recenti polemiche con Yamaha (trovi tutti i dettagli qui). Il pilota francese vuole dimostrare il suo valore sul circuito australiano, spingendo al massimo la sua Yamaha M1. Occhi puntati anche su Franco Morbidelli (Pramac) e Marco Bezzecchi (VR46), due protagonisti della stagione MotoGP che stanno dando spettacolo e che attualmente si trovano molto vicini in classifica.

Per Alex Marquez, invece, la gara a Phillip Island si preannuncia più complicata: il pilota Gresini dovrà scontare un Long Lap Penalty a causa del contatto avvenuto a Motegi con Joan Mir , che con la sua Honda è alla ricerca di una prestazione convincente. Un’altra novità riguarda Fabio Di Giannantonio, che sarà presente a Phillip Island ma non negli ultimi due appuntamenti della stagione, in Malesia e a Valencia, poiché si sottoporrà a un’operazione alla spalla infortunata in Austria.

Orari weekend

Per prepararci al meglio, ecco gli orari di questo weekend:

Venerdì 18 ottobre

Ore 1.40: MotoGp – prove libere 1
Ore 6: MotoGp – Pre qualifiche

Sabato 19 ottobre

Ore 01:10 MotoGP – Prove Libere 2
Ore 01:50 MotoGP – Q1
Ore 02:15 MotoGP – Q2
Ore 6: MotoGp – Sprint

Domenica 20 ottobre

Ore 5: MotoGP – gara

Pronti a puntare la sveglia nel cuore della notte? Se non potete o il sonno avrà la meglio nessun problema, continuate a seguire Bobet News per non perdere tutti i dettagli!

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