La Fiorentina batte di misura 2-1 il Milan. All’Artemio Franchi tre rigori sbagliati
Allo Stadio ‘Artemio Franchi’ la Fiorentina ha battuto di misura, per 2-1, il Milan nella giornata che ha chiuso il settimo turno del campionato di Serie A. Un match nel quale è successo di tutto e di più e nel quale i padroni di casa hanno conquistato il bottino pieno grazie alle reti dell’ex di turno Adli e Gudmundsson. A rispondere, per i rossoneri di Paulo Fonseca, Pulisic ma la rete non basta ad evitare la sconfitta. Tre i rigori sbagliati: prima da Kean, poi da Hernandez nella prima frazione di gioco ed infine da Abraham nella ripresa.
De Gea protagonista della serata
All’Artemio Franchi, per il match, è accaduto di tutto e di più: belle giocate, errori decisivi, rigori sbagliati e tanto altro. La formazione guidata dal tecnico Palladino, rispetto ai rossoneri, si è dimostrata sin da subito determinata e concreta: fattori che hanno consentito alla Viola di conquistare i tre punti. Una vittoria che potrebbe significare molto per la squadra di casa, soprattutto perché contro una ‘big’.
Ad avere un ruolo fondamentale certamente David de Gea, protagonista della serata con ben due rigori parati ai rossoneri: prima ad Hernandez e poi ad Abraham, oltre che autore di alcuni interventi su attacchi degli avversari.
Milan da rivedere
Una serata da dimenticare, invece, per la squadra guidata da Paulo Fonseca che ora – durante la sosta per la Nations League – dovrà fare i conti con una situazione piuttosto delicata. Sembrerebbe esserci, tra i rossoneri, una crepa che non è per niente di auspicio in vista del futuro. Eppure l’euforia e l’entusiasmo post derby sembravano essere utili.
Non soltanto i penalty sbagliati: il capitano Hernandez – oltre a sbagliare dal dischetto – ha prima causato un rigore e poi si è fatto espellere a causa di proteste.
Così, il Milan non riesce ad agganciare la seconda posizione, dove c’è l’Inter con 14 punti.
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