Kokkinakis batte Thiem 6-1,6-3 e si qualifica per i Mutua Madrid Open

Basta un’ora e venticinque minuti a Thanasi Kokkinakis per archiviare la pratica e sconfiggere nettamente in 2 set il campione austriaco Dominic Thiem 6-1 6-3.

Al contrario di come speravamo non è ancora giunto il momento di rivedere brillare la stella austriaca come prima del terribile infortunio in quanto il gioco proposto ancora non è all’altezza della Top 50 e forse c’è qualche scoglio psicologico più che fisico ancora da superare.

Manca la brillantezza e la sostanza di quel Thiem che spesso si è spinto sino in fondo ed anche alla vittoria in tornei importantissimi come Slam e Finals, i suoi colpi non sono più così tennisticamente “pesanti” e perforanti, la sua attitudine in campo non è più la stessa del battagliero che era prima.

D’altra parte Kokkinakis ha fatto il suo molto bene, sbagliando poco, con pulizia e precisione nel gioco, riuscendo a mettere pressione con le sue armi principali quali il servizio ed il gioco a rete.

Spesso infatti è sceso nei pressi della rete prendendone il controllo e chiudendo la faccenda prima possibile.

Il servizio è stata la grande sicurezza dell’australiano che con un 70% di prime in campo ed un 81% di punti vinti sulla prima di servizio, si assicura nel primo set di non aver concesso palle break e nel secondo set, di averle concesse solo in 2 games di cui 3 tutte nel 1⁰ games di battuta.

Tutte salvate egregiamente.

Al contrario Thiem perde 4 volte il servizio, 2 per set e purtroppo perde ancora una volta la possibilità di riscattare i difficili anni dopo l’infortunio al polso. Kokkinakis al tabellone principale, Thiem probabilmente lo rivedremo nelle qualificazioni di Roma e ovviamente ci auguriamo il meglio per uno degli ultimi rovesci ad una mano rimasti tra i professionisti al vertice del ranking mondiale.

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