Juventus – Milan commento post – match

All’Allianz Stadium in scena lo scontro diretto per il secondo posto – in occasione della 34ª giornata di Serie A – tra Juventus e Milan.

Un risultato sicuramente non auspicato per la Juventus, le due non riescono infatti ad andare oltre il pareggio, in un match terminato a reti inviolate.

Un punto, invece, più che importante per il Milan che resta a +5 dai bianconeri.

Gara che inizia con una sorpresa: tra i pali Sportiello che – all’ultimo minuto – ha dovuto sostituire Maignan, infortunatosi durante il riscaldamento. Estremo difensore al quale va il merito di aver sempre risposto presente con parate decisive.

Un vero e proprio scontro diretto che ha visto il Milan difendere il posizionamento in classifica, gestendo in maniera ottimale anche le assenze – piuttosto pesanti – nel reparto difensivo. 

Pioli ha dovuto fare a meno degli squalificati Calabria, Tomori e Theo Hernandez ai quali poi si è aggiunto il portiere francese a causa di un risentimento all’adduttore.

La Juventus, dal canto suo, parrebbe essersi data maggiormente da fare nell’ultima mezz’ora di gioco mossa dall’adrenalina che Chiesa ha portato in campo.

A nulla è servito perché il muro della formazione di Pioli è stato invalicabile, tenendo conto della situazione Bologna e Roma in prospettiva quarto posto.

Durante il match, sostanzialmente nel finale, un episodio clamoroso che avrebbe potuto cambiare le sorti della gara: Sportiello tentenna lasciando a Rabiot un pallone che Thiaw ha respinto sulla linea con il volto.

Ora, per il Milan di Pioli la qualificazione in Champions League è mera formalità. 

Diversa la situazione della Juventus che, invece, dovrà puntare sulle prossime sfide che saranno tutte da vivere.