Inter – Frosinone: 2-0 Goal di Dimarco da 56 metri

Dimarco

Inter – Frosinone: 2-0 Goal di Dimarco da 56 metri

Spettacolare gol dell’interista Federico Dimarco, che ha sbloccato il risultato al ’43 di Inter-Frosinone. Il difensore dell’Inter ha notato il portiere avversario fuori dai pali e lo ha battuto con un tiro preciso da una distanza di 56 metri. Altro momento decisivo per la partita è stato il rigore di Thuram.

Con la vittoria di ieri sera l’inter di Inzaghi si aggiudica la vetta in classifica, seguito dalla Juventus e dal Milan

Per la ricerca della sesta vittoria consecutiva dopo la pausa di ottobre, Inzaghi decide di schierare i titolari e, con il ritorno di Dumfries (che si era infortunato a Salisburgo), arretra Darmian nella linea difensiva a tre. In avanti c’è Lautaro, premiato come miglior giocatore della Serie A nel mese di ottobre. Di Francesco risponde modificando l’assetto tattico: niente più 4-2-3-1, ma spazio per il 3-4-2-1 con Monterisi, Okoli e Marchizza in difesa, Soulé e Reinier dietro l’unica punta Cuni. Chi si aspetta un Frosinone difensivista e centrato sulle ripartenze rimane deluso, perché gli ospiti aumentano la pressione per disturbare il gioco degli interisti.

All’Inter manca un po’ di spinta sulla fascia destra e serve una grande giocata per sbloccare la situazione: quella giocata arriva grazie a Dimarco, che con il suo sinistro disegna una parabola lunga 56 metri che, poco dopo il centrocampo, dalla linea del fallo laterale, si insacca alle spalle di Turati, che era troppo avanti. Non si tratta di un cross sbagliato, ma di un tiro cercato, dopo aver ricevuto il pallone da Mkhitaryan e aver superato Lirola. Un’azione sorprendente, da raccontare ai figli e ai nipoti. La panchina dell’Inter e tutta San Siro applaudono increduli, mentre Sommer si mette le mani nei capelli. 

L’Inter riparte con grande impeto e dopo due minuti Thuram penetra in area e si guadagna un calcio di rigore subendo il fallo in scivolata di Okoli: dal dischetto, Calhanoglu segna spiazzando Turati. Per il turco è l’undicesimo rigore trasformato su undici nella sua esperienza all’Inter, il quattordicesimo su quattordici in Italia. I nerazzurri vanno vicino al 3-0 con un colpo di testa di Dumfries e un tiro alto di Darmian. Di Francesco capisce che deve cambiare qualcosa per reagire, così inserisce Cheddira e Ibrahimovic al posto di Lirola e Cuni e torna al 4-2-3-1. La risposta è immediata e Cheddira colpisce il palo (il decimo di questa stagione per il Frosinone) con Sommer battuto. L’Inter si avvicina agli ultimi venti minuti con Arnautovic e Frattesi al posto di Thuram e Mkhitaryan: è chiaro l’intento di gestire il risultato. Il Frosinone ci prova, ma paga la stanchezza e subisce la quinta sconfitta su cinque contro l’Inter nella sua storia. La pausa per Inzaghi sarà dolce, anche se il derby d’Italia alla ripresa non autorizza a distrarsi!

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