Incidente tra Sainz e Perez a Baku: chi ha ragione?

Incidente tra Sainz e Perez a Baku: chi ha ragione?

A due giorni dalla gara di Baku, i temi caldi restano al centro delle discussioni: dalla presunta irregolarità dell’ala posteriore della McLaren, alle prestazioni deludenti di Ferrari e Max Verstappen, fino alla sorpresa rappresentata dai nuovi talenti come Franco Colapinto e Oliver Bearman. Tuttavia, uno degli episodi più discussi è stato senza dubbio l’incidente tra Sergio Perez e Carlos Sainz sul finale di gara.

Nonostante la grande sportività mostrata dai due piloti, le loro versioni sull’accaduto continuano a divergere. Entrambi si sono accusati reciprocamente di aver mal interpretato la situazione, portando al contatto fatale nel penultimo giro di una gara carica di tensione.

La dinamica dell’incidente

Siamo agli ultimi giri della gara. Oscar Piastri si avvia tranquillamente verso la vittoria, mentre dietro di lui Charles Leclerc, Sergio Perez e Carlos Sainz lottano per il secondo posto. Perez prova ad attaccare Leclerc in curva 1 con il DRS, ma senza successo. Uscendo largo dalla curva, offre a Sainz l’opportunità di avvicinarsi e tentare il sorpasso che riesce perfettamente.

A questo punto lo spagnolo si avvicina a Leclerc e mentre questo protegge l’interno uscendo bene dalla curva, Sainz si sposta leggermente verso una traiettoria più larga, finendo sullo sporco. Perez invece riesce ad evitarlo e tenta di attaccare nuovamente in staccata, ma il contatto tra i due è inevitabile, causando l’uscita di scena di entrambi e l’ingresso della Virtual Safety Car.

Le opinioni dei piloti

Nel post-gara, entrambi i piloti hanno espresso la loro versione dei fatti. Carlos Sainz ha affermato che la sua traiettoria era del tutto normale, sottolineando che anche Leclerc aveva preso una linea simile. Secondo lui, il contatto sarebbe stato evitabile se Perez avesse lasciato più spazio.

Dall’altra parte, Sergio Perez ha dichiarato:

“L’ultima persona con cui avrei voluto avere un contatto è Carlos. Quando siamo usciti dalla curva 2, Carlos ha cercato di sfruttare la scia di Charles, spostandosi velocemente e toccando la mia ruota anteriore. È finita lì.”

Le reazioni del paddock

La maggior parte delle opinioni all’interno del paddock sembrano dare ragione a Sainz, che secondo molti stava solo seguendo la scia del suo compagno di squadra, senza compiere alcuna manovra scorretta. Perez, invece, avrebbe potuto evitare il contatto mantenendo una posizione più sicura.

Tuttavia, Christian Horner, CEO e Team Principal della Red Bull, ha difeso il suo pilota, accusando Sainz di aver rovinato la gara del messicano con una sterzata improvvisa. Parole che riflettono la frustrazione per un weekend difficile per la Red Bull, che ha visto la McLaren prendere il comando nel Campionato Costruttori.

Conclusione

In sintesi, se da un lato Perez avrebbe potuto gestire meglio la situazione ed evitare il contatto, dall’altro Sainz sembrava essere in una posizione di forza, lottando fino alla fine per un risultato importante.

Cosa ne pensate voi? Fateci sapere la vostra opinione nei commenti e continuate a seguire Bobet News per tutti gli aggiornamenti sulla Formula 1!

Condividi questo post

Comments (1)

  • Guido Nencini rispondere

    Sainz e Perez a mio avviso non hanno commesso irregolarità. In F1 abbiamo visto ben di peggio Verstappen doveva essere squalificato per una gara in occasione del tentativo di sorpasso di Nando Norris in un gran premio recente che non ricordo in questo momento.

    Settembre 19, 2024 a 6:01 am

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *