Il nuovo volto della Sauber: chi è Gabriel Bortoleto?
La Formula 1 dei giovani: così potremmo definire la stagione delle quattro ruote che andrà in pista il prossimo anno. I protagonisti del 2025, infatti, saranno i nuovi talenti che stanno già dando il loro meglio in questa stagione nella massima categoria delle auto da corsa.
Tanti i nomi che vedremo scendere in pista: Kimi Antonelli con Mercedes al posto di Lewis Hamilton, Oliver Bearman in Haas al fianco di Esteban Ocon, il quale a sua volta lascia il posto in Alpine a Jack Doohan e, ultimo ma solo in ordine di conferma, Gabriel Bortoleto, che approda in Sauber per completare il nuovo progetto di Mattia Binotto.
Ma chi è Gabriel Bortoleto? Ecco a voi qualche informazione sul giovane talento della Formula 1.
Dal debutto alla Formula 2
Gabriel nasce il 14 ottobre 2004 a San Paolo, in Brasile, e fa il suo debutto nel mondo dei motori nel 2020 in F4, dove ottiene il 5° posto. La sua carriera continua tra FRECA (Formula Regional by Alpine) e Formula Regional Asia nel biennio 2021/2022, ed in questo periodo il vento non gira a suo favore: il brasiliano, infatti, ottiene un 15° ed un 6° posto nella FRECA ed un 14° posto nel campionato asiatico, nel quale però disputa solo due gare.
La sua rivincita però avviene i due anni successivi: Bortoleto infatti dimostra il suo talento proclamandosi campione tanto della Formula 3, nel 2023, quanto della Formula 2, nel 2024. Due titoli all’esordio in entrambe le categorie, che fanno sì che gli occhi della classe regina inizino a cadere su di lui.
Un grande pilota alle sue spalle
A vederci lungo però è stato un grande della Formula 1, che condivide con Gabriel non solo la carriera ma anche la lingua: stiamo parlando di Fernando Alonso, il quale sin dal debutto del giovane brasiliano con Prema nel 2020 ha creduto nelle sue potenzialità ed ha deciso di portarlo sotto la sua ala nel A14 Management, inserendolo nel suo team di Formula Regional European Championship.
Dopo il successo in Formula 3 con Trident nel suo anno da rookie della categoria, Bortoleto è passato nella scuderia Invicta Racing ed attualmente è parte del programma McLaren Driver Development, motivo per cui inizialmente il suo passaggio in Sauber sembrava abbastanza improbabile.
Ma, dopo un tira e molla interessante, il team di Woking ha deciso di cedere il ventenne anche perché i due sedili del team papaya saranno ancora occupati da Oscar Piastri (almeno fino a fine 2026) e da Lando Norris (con contratto fino al 2027).
Tra passato e futuro: le ombre sul cammino di Bortoleto
Con la firma del contratto pluriennale con Sauber, che dal 2026 sarà legata ad Audi, Gabriel avrà la possibilità di mettere in pista le sue potenzialità cercando di aiutare la squadra a recuperare il proprio prestigio. Una sfida non semplice sia per la tipologia di macchina che si ritroverà a guidare, ancora troppo lontana in termini di prestazioni rispetto alle sue rivali, che per l’enorme peso che grava sulla schiena del giovane.
Gabriel infatti sarà sicuramente soggetto a paragoni con i suoi connazionali che lo hanno preceduto in Formula 1, essendo lui il primo brasiliano a salire nuovamente su una monoposto dopo l’addio di Felipe Massa nel 2017. Gabriel dovrà fare quindi i conti con nomi del calibro di Rubens Barrichello e nientemeno che Ayrton Senna, già accostato ad un altro pilota emergente, ovvero l’argentino Franco Colapinto.
Cosa ci aspetta?
Riuscirà dunque Bortoleto a soddisfare le volontà Sauber, che lo ha posto al fianco di Nico Hulkenberg in modo da dare vita al giusto mix di esperienza e freschezza, o la pressione del fardello che il brasiliano si porta dietro gli renderà il cammino tortuoso?
Quello che è sicuro è che sicuramente questa ondata di giovani porterà una grande trasformazione in Formula 1, che vede ormai un rapido intercambio tra vecchia e nuova generazione.
Per tutte le informazioni sulla Formula 1 continua a seguire Bobet News.
Lascia un commento