Il nuovo Ibrahimovic porta il Frosinone agli ottavi insieme a Reiner

Una notte di emozionante Coppa Italia, quella di ieri 2 Novembre, con Ibrahimovic e Reiner che portano il Frosinone alla vittoria contro il Torino.

Il Torino, sotto la guida di Juric, subisce una delusione uscendo dalla competizione dopo due tempi supplementari a causa di due decisive azioni arbitrali da parte di Fourneau e Abbattista.

Nel secondo tempo, Juric e Di Francesco attuano una serie di cambi dalla panchina. Nel Frosinone, ad esempio, il talentuoso Soulé fa il suo ingresso, mentre tra i granata si rivede Vlasic in veste di mezzala. Nonostante il Torino abbia il controllo del gioco, grazie ai buoni sforzi di Sanabria e della coppia Pellegri-Karamoh, non riesce a trovare il gol decisivo nei primi 90 minuti.

Tuttavia, al secondo minuto del primo tempo supplementare, si verifica un momento cruciale. Monterisi fa un fallo evidente su Seck in area, e l’arbitro Fourneau concede un calcio di rigore direttamente.

Richiamato dall’arbitro VAR Abbattista, Fourneau riesamina l’azione al monitor e decide di annullare la sua decisione. Pochi minuti dopo, al 4′, Kaio Jorge serve Reiner davanti a Gemello per il gol che porta il Frosinone in vantaggio 1-2. Al quarto d’ora, la traversa si frappone tra Karamoh e il pareggio, segnando così la fine delle speranze del Torino.

Marcatore degno di nota è il giovane Arijon Ibrahimovic. Diciottenne senza alcuna parentela con il celebre Zlatan, che dimostra il suo talento segnando un gol nell’area del Torino. Questo è il suo primo gol in Italia, dopo essere stato mandato in prestito dal Bayern Monaco al Frosinone. Mentre Juric opta per una formazione con Sanabria e Zapata in attacco, Zima fa il suo ritorno in difesa, segnando l’1-1 con un colpo di testa su un calcio d’angolo.

Questa è una notte speciale per Zima, che ha segnato il suo secondo gol con il Torino in una partita di sedicesimi di Coppa Italia.

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