Halle Open: Kekmanovic sfida Sonego

Halle Open: Kekmanovic sfida Sonego

Carissimi lettori della nostra rubrica tutta dedicata al tennis, bentrovati! Quest’ oggi inizia una nuova parte di stagione 2024 e anche su Bobet News inizia lo swing sul verde.

Dopo l’ennesima incoronazione di Carlos Alcaraz come migliore del torneo e della stagione sul rosso si cambia completamente colori, stile, località, strategie e molto altro per approdare alla stagione successiva disputata sull’erba inglese, tedesca e per una breve settimana anche spagnola.

Il climax ascendente vede prima l’ATP 250 di Stoccarda ad aprire le danze, poi simultaneamente i due ATP 500 di Halle e Queens, a seguire in contemporanea Mallorca ed Eastbourne, e per concludere ovviamente lo Slam di stagione, il torneo per eccellenza, la culla natia del tennis: Wimbledon Champioships.


Draper e Berrettini sono arrivati in finale all’ATP di Stoccarda ma ad avere la meglio è stato a sorpresa l’inglese rimontando un match incredibile indirizzandosi all’inizio a favore di Berrettini.

Noi vogliamo iniziare il nostro racconto dal prato tedesco di Halle nel Land SassoniaAnhalt. Più nello specifico vogliamo raccontarvi il match tra il serbo Kekmanovic e il nostro Lorenzo Sonego.

Il match di oggi sarà l’ottavo scontro in carriera per i due tennisti, Lorenzo Sonego 29 anni soprannominato Sonny in singolare ha vinto tre titoli ATP su tre superfici diverse nelle cinque finali disputate e vanta come migliore classifica la 21ª posizione, raggiunta il 4 ottobre 2021.

In doppio ha conquistato due titoli ATP e ha raggiunto la 60ª posizione il 12 settembre 2022.

Nel 2023 ha contribuito sia in singolare sia in doppio alla conquista della seconda Coppa Davis da parte della nazionale italiana, 47 anni dopo la prima conquistata dai “Quattro Moschettieri“.

È dotato di un ottimo servizio e di un dritto potente e efficace, ha con il tempo migliorato anche il rovescio, riuscendo così ad entrare tra i migliori 30 tennisti del mondo. Nonostante giochi prevalentemente da fondocampo, possiede buone capacità anche a rete. Gioca il rovescio a due mani ma non di rado anche a una.

Dall’altra parte affronterà il serbo Kekmanovic, 24 anni il quale ha vinto in singolare un titolo ATP ai Generali Open 2020 e alcuni altri nei circuiti minori, si è inoltre aggiudicato un titolo ATP in doppio. I suoi migliori ranking ATP sono stati il 27º posto in singolare nel gennaio 2023 e il 127º in doppio nell’aprile 2023. È stato il numero 1 della classifica mondiale tra gli juniores.

Nel 2021 ha fatto il suo esordio nella squadra serba di Coppa Davis.

Il campione è in carica è Bublik che lo scorso anno ha sconfitto Rublev, tuttavia questo torneo è le sue finali sono associati a grandissimi nomi del passato che in preparazione di Wimbledon hanno preferito l’erba tedesca alla inglese del Queens, tra questi Federer 10 volte vincitore su 13 finali raggiunte.

Ogni passaggio di superficie ha la sua complessità, le sue caratteristiche poiché ogni superficie presenta delle peculiarità che la rendono unica e che condizionano notevolmente lo stile di gioco, l’efficacia dei colpi, le strategie e sono in grado di ribaltare completamente i pronostici su determinati match in quanto non tutti sono in grado di mantenere lo stellone livello in termini di qualità su tutte le superfici (non a caso esistono gli specialisti, ovvero tennisti che presentando delle caratteristiche di gioco molto molto affini ad una superficie si specializzano su quella e disputano il numero maggiore possibile di tornei solo su quella superficie).

Tutto ciò dipende dal giocatore, dalle sue caratteristiche e anche molto dal contesto in cui si forma tennisticamente da giovane, l’accademia in cui cresce e gli insegnanti che lo seguono.

L’erba a differenza di terra rossa e cemento è assai più rapita scivolosa, quasi instabile, la pallina viaggia velocissima ed il terreno da quasi l’impressione di trattenere il rimbalzo per un istante facendo scivolare su di esso la pallina prima di lasciarla andare al rimbalzo, momento nel quale lo spin è ridotto rispetto alla terra e le irregolarità sono meno presenti ma comunque più rispetto al cemento perfetto. Unico contesto in cui non si hanno falsi rimbalzi.

L’erba valorizza i giocatori dotati di un tennis robusto nel servizio e nei fondamentali che fanno viaggiare la pallina non lasciando scampo all’avversario ma sopratutto valorizza chi possiede talento, capacità di rispondere in anticipo e non aspettare la palla, giocate nei pressi della riga di fondo colpendo a rimbalzo e scendere a rete il più delle volte.

L’eleganza dell’abbigliamento dei tennisti, dei circoli e dell erba stessa mischiata alle caratteristiche di cui si maschera questo sport in tale periodo sono qualcosa di incredibile. Vedere per credere.

La redazione di Bobet News per questo match di apertura al torneo di Halle vi consiglia la vittoria di Sonego.

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