GP del Giappone, verso l’epilogo del Motomondiale: informazioni ed orari

Il Motomondiale 2024 si avvia verso la fase finale, e restano solo Jorge Martin e Francesco Bagnaia a contendersi il titolo mondiale. Nonostante nel GP di Indonesia la vittoria sia andata a Martin, il divario con Bagnaia si è ridotto di soli 3 punti.

A sole cinque gare dalla fine, il prossimo appuntamento ad attendere i nostri beniamini è uno dei più iconici del calendario: il Gran Premio del Giappone, che si terrà al Twin Ring di Motegi.

Un po’ di storia: il GP del Giappone e il tracciato di Motegi

Il Gran Premio del Giappone ha una storia lunga e interessante. Entrato in calendario per la prima volta nel 1963 ma è stato assente per vent’anni a causa del ritiro di Honda e Suzuki dalle competizioni nel 1968. Fino al 2003, la gara si è disputata principalmente sul tracciato di Suzuka, ma l’incidente mortale di Daijiro Kato ha spinto gli organizzatori a spostarsi definitivamente sul circuito di Motegi, dove si corre dal 2004.

Il Twin Ring Motegi è stato inaugurato nel 1997 dalla Honda, che è ancora oggi proprietaria del tracciato. La particolarità del circuito risiede nel suo design a due anelli: uno stradale, utilizzato per il Motomondiale, e uno ovale, destinato alle gare automobilistiche. Il tracciato stradale misura 4,8 km, con 14 curve (8 a destra e 6 a sinistra) e un rettilineo di 762 metri.

Il Twin Ring Motegi, poi, è noto per i suoi punti di frenata difficili, in particolare nelle curve 1-2, 3-4 e il tornante di curva 10, che sono tra i più impegnativi del campionato. Tuttavia, offre anche numerose opportunità di sorpasso, tra cui il lungo rettilineo tra le curve 10 e 11.

Le vittorie leggendarie a Motegi

Motegi è stato teatro di numerose vittorie storiche per piloti e costruttori. Casey Stoner vinse qui il suo primo titolo mondiale con Ducati nel 2007, mentre Valentino Rossi conquistò il titolo nel 2008, battendo Stoner. Marc Marquez ha vinto il suo titolo mondiale su questa pista per ben tre volte: nel 2014, 2016, e 2018, dimostrando il suo dominio.

Nella classe regina, tanti piloti hanno vinto almeno tre volte a Motegi, ma nessuno ha raggiunto quota quattro vittorie. Tra questi troviamo Loris Capirossi, Jorge Lorenzo, Daniel Pedrosa, e Marc Marquez.

Tra i piloti attualmente in attività, proprio Marc Marquez ha ottenuto tre vittorie a Motegi, mentre Jorge Martin ha vinto la Sprint Race del 2023, dimostrando la sua abilità su questo tracciato.

Martin e Bagnaia: una lotta senza quartiere

Con l’uscita di scena di Enea Bastianini e Marc Marquez, ormai distanti oltre 70 punti, la corsa al titolo si riduce a due soli protagonisti: Jorge Martin e Francesco Bagnaia. Dopo il trionfo di Martin in Indonesia, il pilota del team Prima Pramac ha consolidato la sua leadership, ma il campione in carica, Bagnaia, non è lontano. Con cinque gare ancora da correre, tutto è ancora possibile.

Motegi rappresenta una tappa cruciale. Bagnaia, già campione del mondo con la Ducati, cercherà di sfruttare ogni occasione per ridurre ulteriormente il distacco, mentre Martin, galvanizzato dalla vittoria in Indonesia, farà di tutto per mantenere il vantaggio e puntare al titolo mondiale.

Orari weekend Motegi

Notte giovedì 3 ottobre – mattina venerdì 4 ottobre

• Ore 3.40: MotoGP – prove libere 1
• Ore 7.55: MotoGP – Pre qualifiche

Notte venerdì 4 ottobre – mattina sabato 5 ottobre

• Ore 3.05: MotoGP – prove libere 2
• Ore 3.45: MotoGP – qualifiche
• Ore 7.55: MotoGP – Sprint Race

Notte sabato 5 ottobre– mattina domenica 6 ottobre

• Ore 7: MotoGP – gara

Non perdere tutti gli aggiornamenti e le prossime tappe del Motomondiale su Bobet News, dove potrai seguire da vicino la lotta tra Martin e Bagnaia per la conquista del titolo mondiale.