Formula1: tappa unica in Italia nel 2027, quale sarà la pista?

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Formula1: tappa unica in Italia nel 2027, quale sarà la pista?

Lo spettacolo che viene offerto dal mondo delle monoposto della Formula1 comprende tanti fattori.

Sarebbe riduttivo infatti puntare tutto solo sulla bravura del pilota e sulla prestazione della macchina, senza tenere in considerazione altri elementi direttamente o indirettamente collegati ad essi.

Tra questi non si possono non citare le strategie da mettere in campo, le risorse – economiche, materiali ed umane – e l’ambientazione, inteso sia come luogo che fa da cornice all’evento sia come il luogo fisico in cui si svolge la gara, vale a dire la pista.

A tal proposito, nel corso degli anni sono tante le piste che hanno subito variazioni  e miglioramenti, entrando ed uscendo dal calendario ufficiale delle gare, così come sono diversi i GP che sono stati eliminati o, al contrario, recentemente aggiunti nella famiglia delle piste della F1.

Monza o Imola. Quale pista sarà scelta per la tappa italiana di Formula1?

L’ultima notizia in merito riguarda le due piste italiane di Monza ed Imola: nonostante la loro presenza ultra ventennale nel calendario del Mondiale di Formula 1 ed il loro rinnovo fino al 2026, una delle due tappe potrebbe svanire in futuro.

Ad accendere il dubbio è Stefano Domenicali, CEO della Formula1, il quale in un’intervista ha spiegato che sarà difficile avere ancora due tappe italiane in calendario.

Il tutto avviene con un tempismo perfetto, se si tiene in considerazione che in questo weekend cade proprio uno dei due eventi, vale a dire il GP di Imola (approfondisci qui: Formula 1 Gran Premio di Imola: cosa c’è da sapere?).

Nella sua spiegazione di questa eventualità, Domenicali ha spiegato che l’Italia, per quanto centrale nel calendario di F1, deve fare i conti con le risorse che si potranno investire e alle infrastrutture, poiché è sempre più evidente la necessità di migliorare la sicurezza degli autodromi e l’offerta di servizi per il pubblico. 

Un primo punto si potrà mettere già a fine agosto, nel corso del GP di Monza, in cui la Federazione si incontrerà con istituzioni governative e con l’ACI per comprendere quali siano le reali disponibilità e possibilità che il nostro Paese potrà offrire per continuare ad ospitare lo spettacolo delle quattro ruote. 

Formula1 poche soddisfazioni per i dati televisivi

Prima di concludere, Domenicali ha anche accennato al grande spettacolo che la classe regina sta offrendo quest’anno, nonostante i dati televisivi non rispecchiano la grande soddisfazione che accomuna tanto gli spettatori quanto gli sponsor, con richieste da ogni nazione per ospitare gare.

Riuscirà quindi il nostro bel Paese a trattenere un evento importante, prestigioso e storico come quello della Formula1 in entrambe le tappe, o dovremo accontentarci di una sola delle due?

Nell’attesa di novità, seguite con Bobet News questo weekend di gara nel circuito dell’Emilia Romagna e del Made in Italy!

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