Finale US Open: Jannik Sinner vs Taylor Fritz, pronostico
New York, Queens district, Flushing Meadows Park, precisamente l’ USTA Billie Jean King National Tennis Center l’Arthur Ashe stadium, lo stadio di tennis più grande del pianeta terra, sarà il palcoscenico della finale della 144ª edizione dello US Open.
I contendenti al titolo sono il numero 1 del mondo, l’alto atesino di San Candido Jannik Sinner e l’Hometown Idol, lo statunitense che sebbene provenga dalla California, San Diego (tutt’ altra parte degli USA) avrà il pubblico a suo favore, Taylor Fritz.
Signore e signori, lettori di Bobet News è con immenso piacere che vi diamo il benvenuto all’interno dell’appuntamento con la storia che noi abbiamo il privilegio di raccontarvi in tutte le sue sfaccettature più interessanti, dal punto di vista della tattica, delle condizioni psicofisiche con cui I due contendenti arrivano e dei precedenti.
Sinner e Fritz: presentazione dei giocatori
Non hanno certo bisogno di presentazioni Jannik e Taylor, anche perché durante questo torneo vi abbiamo già raccontato delle loro storie, delle loro vittorie e di quanto in modi differenti negli ultimi 2 anni entrambi, ad età diverse ovviamente, siano arrivati alla ribalta sfondando la top 10 e meritando di trovarsi dove si trovano.
Per Fritz quest’anno solo 3 finali ATP 250 di cui vinte 2 a Delray Beach ed Eastbourne, mentre sconfitto a Monaco, quarti agli AO, Roma e Wimbledon, semifinali a Madrid e Bronzo alle olimpiadi.
La stagione di Jannik la conosciamo ormai bene, oltre 50 vittorie e solo 5 sconfitte, 2 ATP 500, 2 Masters e gli AO, incoronatosi numero 1 grazie alla grande continuità degli ultimi 12 mesi, continua a macinare chiunque si trovi dinanzi a lui ed ha dimostrato oltre alla indiscutibile crescita tecnico-tattica, una maturazione psicologica, mentale notevole che lo rendono attualmente il più forte tennista al mondo.
I precedenti tra Sinner e Fritz sono due, entrambi ad Indian Wells dove nel 2021 vinse lo statunitense 2 a 0 e nel 2023 l’azzurro per 2 a 1, rispettivamente un ottavo ed un quarto di finale.
Per quanto due turni Master avanzati come ottavi e quarti siano davvero pesanti come importanza del match, non sono neanche lontanamente paragonabili ad una finale Slam. Prima in carriera per Fritz e seconda in carriera dopo Melbourne ad inizio anno per Sinner.
Quando è stato chiesto a Sinner già per la semifinale con Draper se percepisse di avere, nonostante l’età, un’esperienza in più rispetto ai giocatori con cui si trovava a contendere semifinale ed ora finale, ha risposto che 1 finale Slam non è sufficiente per dire di possedere esperienza e dovrà gestire anche lui le sue emozioni, come sempre dimostrando grande maturità ed umiltà.
Noi sappiamo benissimo che Sinner ha il sangue freddo, la gestione dei momenti che pesano è il suo forte e riesce ad alzare il livello proprio nei passaggi chiave del match dove un giocatore “normale” si irrigidisce, nonostante lui di “normale” abbia ben poco.
È il nostro fuoriclasse e siamo convinti che andrà a prendersi di forza quest’altro titolo.
Fritz grande ostacolo all’US Open per Jannik Sinner?
Fritz è un grande ostacolo, uno dei più in forma al momento poiché sebbene Sinner provenga dalla vittoria a Cincy, una strike di vittorie senza concedere set ad eccezione di quello in apertura con McDonald in cui ha affrontato giocatori del calibro di Medvedev, Paul ed il super in forma Draper, Taylor non è stato certo da meno superando Berrettini, Ruud, Zverev ed il finalista di Cincy, Tiafoe, in grandissimo stato di forma, dimostrando che fa sul serio, che vuole e crede in questo titolo poiché le armi per agguantarlo le possiede.
Sarà un match differente dagli altri, non tanto per la tensione dal lato di Sinner poiché come detto è un fenomeno a gestirla e d’altro canto potrebbe essere una zavorra per Fritz almeno all inizio, ma perché appunto è il rush finale e potenzialmente si trovano davanti i due migliori giocatori del torneo, quindi il livello sarà altissimo.
Le armi di Fritz con le quali proverà a scalfire il no.1 saranno chiaramente il suo monster serve da oltre 220 km/h ed il suo dritto sopratutto sventagliato inside out, sul quale ama spostarsi per dominare lo scambio; è migliorato molto sul rovescio ed in generale sulle variazioni in slices, la nota dolente rimane il gioco in mezzo al campo ed a rete, non facile per uno della sua stazza. Le armi di Fritz saranno sufficienti per controbattere la qualità di gioco di Jannik perfetta sotto qualsiasi punto di vista?
Riuscirà Fritz a contrastare profondità e potenza dei colpi dell’azzurro, la sua capacità di gestire il ritmo accelerando, rallentando, spezzando il punto con drop shot e le sue discese a rete sempre più efficaci? Lo scopriremo ma secondo noi sarà davvero un impresa ardua che per quanto visto ci sentiamo di dare risposta negativa.
Sinner – Fritz pronostico
Per quanto detto a nostro parere Jannik vincerà questo titolo e per noi l’esito è over 20.5 giocatore 1, in quanto riteniamo che il massimo che Fritz possa fare è vincere un set, quindi con risultato 3 a 1 e 2⁰ Slam in tasca per Jannik, con 1ª posizione del ranking sempre più salda sopra i 10.000 punti, soglia che solo le leggende hanno raggiunto.
Forza Jannik, un’altra volta ancora.
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