F1, GP di Austin: record e orari del circuito americano

Con l’inizio della Tournée americana, la Formula 1 entra nella sua fase più intensa e decisiva, avviandosi alla fine della stagione. Le prossime cinque settimane saranno infatti decisive per il campionato che risulta quanto più aperto ed imprevedibile possibile, per cui le gare che ci attendono tra il Nord e il Sud America saranno fondamentali.

Questo weekend si inizierà con il primo appuntamento americano sull’atteso Autodromo di Austin, un circuito caro a molti piloti, dove le battaglie sono all’ordine del giorno e che vedrà anche il ritorno della Gara Sprint nella giornata del sabato.

La storia e la conformazione di Austin

Il GP di Austin è entrato nel calendario di Formula 1 nel 2012, e con questo si giunge all’undicesimo anno consecutivo nel calendario del Circus. Questo circuito ha una grande importanza per la classe regina delle quattro ruote, in quanto questa è tornata a solcare il suolo americano dopo un lungo periodo di assenza, iniziato nel 2007, grazie alla costruzione del Circuit of the Americas (COTA), progettato da Hermann Tilke.

Il circuito, lungo 5,513 km e composto da 20 curve tecniche, ha subito guadagnato il favore di piloti e appassionati per il suo design innovativo e le sfide che offre, come Curva 1, un tornante in salita con un dislivello di 22 metri, che rende particolarmente difficile il punto di frenata. La pista richiama anche curve iconiche di altri circuiti, come quelle del settore veloce ispirate al layout di Silverstone e la curva 8 di Istanbul replicata nel terzo settore.

I vincitori del Gran Premio USA

Dal debutto nel 2012, il Gran Premio degli Stati Uniti ha visto diversi campioni del mondo imporsi su questo tracciato, ma il re della pista è indubbiamente Lewis Hamilton, che detiene il record di vittorie con ben cinque successi (2012, 2014, 2015, 2016, 2017) con due case differenti (Mercedes e McLaren). Hamilton ha anche celebrato due titoli mondiali a Austin, rispettivamente nel 2015 e nel 2019.

Negli ultimi anni, però, il dominio è passato nelle mani di Max Verstappen, che ha vinto consecutivamente dal 2021 al 2023, inclusa la sua 50ª vittoria in carriera proprio nel 2023. Altri vincitori importanti sono Sebastian Vettel (2013), Kimi Räikkönen (2018) e Valtteri Bottas (2019).

Le Pole Position e i record ad Austin

Anche in termini di pole position, nonostante l’ampia varietà di protagonisti, questo GP vede un nome primeggiare su tutti ed è sempre quello di Lewis Hamilton. Il pilota Mercedes infatti ha nell’archivio tre pole, una in più di Sebastian Vettel e Nico Rosberg.

Il record del circuito in prova però è detenuto da Valtteri Bottas, con il tempo di 1’32″029 nell’edizione 2019, mentre per quanto riguarda il giro veloce stabilito in gara lo scettro passa a Yuki Tsunoda (2023).

Curiosità sul circuito ed orari

Su questo circuito la Mercedes ha brillato durante le prime edizioni del GP, accumulando diversi successi grazie a un mix di affidabilità e potenza, ma negli ultimi anni la Red Bull, grazie a Max Verstappen, ha preso il comando, confermandosi come uno dei team più forti sul tracciato americano. Anche Ferrari, con la pole di Charles Leclerc nel 2023, ha mostrato segnali di ripresa, ma il team italiano è ancora in cerca di una vittoria recente ad Austin.

Da non dimenticare poi una particolarità: Daniel Ricciardo, silurato a Singapore dalla RB (ne abbiamo parlato qui) è sempre stato uno dei piloti che ha dato il proprio meglio su questa pista, collezionando 2 podi, entrambi terzi posti.

In attesa di questo fine settimana, ecco a voi gli orari del GP di Austin 2024.

Venerdì 18 ottobre

19:30 Prove Libere 1
23:30 Sprint Qualifying

Sabato 19 ottobre

20:00 Sprint (24 giri)
00:00 Qualifiche

Domenica 20 ottobre

21:00 Gara

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