Diallo vs. Paul: Analisi post-match US Open 2024

Tommy Paul

Diallo vs. Paul: Analisi post-match US Open 2024

Tutto come previsto! Il match tra Gabriel Diallo e Tommy Paul è stato esaltante e si è concluso al quarto set, rispettando tutte le previsioni: over games giocatore 1 centrato, risultato esatto 1-3 centrato e tie break Si centrato! Non dite che non ve lo avevamo detto: Gabriel Diallo vs Tommy Paul pronostico US Open 2024.

Il giovane canadese ha dimostrato di essere all’altezza, perdendo con onore contro uno dei giocatori più in forma del momento nel circuito ATP, lo statunitense Tommy Paul. Diallo ha vinto il primo set al tie-break, e dopo aver perso il secondo e il terzo, ha lottato ancora, portando anche il quarto set al tie-break con tantissimo spirito di sacrificio.

Tommy Paul, d’altro canto, non ha avuto vita facile contro un avversario così incalzante, che non aveva nulla da perdere in un match come questo. Ha amministrato l’incontro riuscendo a rimontare il set perso al fotofinish e ha proseguito punto per punto fino a conquistare il match, che gli vale l’accesso agli ottavi di finale dello Slam newyorkese.

Con 3 ore e 28 minuti di gioco, le oltre 120 posizioni di differenza nel ranking tra i due giocatori non si sono percepite. Diallo ha dimostrato di essere in ascesa, e lo vedremo molto presto sfondare la top 100 e continuare a salire.

Il match ha visto tanti ace da entrambe le parti (12 per Diallo e 8 per Paul), ma Paul ha mostrato un miglior bilancio Winners/Unforced con 40/50, mentre Diallo ha totalizzato solo 32 vincenti e 77 errori non forzati, troppi soprattutto nei set intermedi. La vera differenza è stata fatta nei game di risposta, dove l’esperienza di Paul si è percepita, mettendo pressione a Diallo sin dal primo palleggio.

Il cammino di Diallo si ferma qui, ma solo per questo US Open, poiché sicuramente ne sentiremo parlare ancora. Paul avanza e affronterà la testa di serie numero 1 e numero 1 del ranking ATP, Jannik Sinner, il nostro orgoglio nazionale. Sarà una sfida di gran lunga più ardua per lo statunitense, ma nel tennis mai dire mai.

A presto con altre emozioni dagli US Open!

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