De Minaur vince sull’ormai anonimo Korda, analisi post match
Bastano 83 minuti all’australiano per chiudere e archiviare la pratica contro un anonimo Sebastian Korda che sembra, da un annetto a questa parte, aver smarrito la lucidità e la brillantezza che lo ha contraddistinto nei primi momenti di carriera.
Korda inizia la partita in maniera più che decisa, portando a casa il suo primo turno di servizio senza concedere punti e si procura ben 4 palle break durante i primi due turni di risposta (di cui 3 consecutive). Tuttavia non riesce a sfruttarne nessuna per l’ottima solidità di De Minaur da fondo campo e la sua poca limpidità sotto rete.
Dopo questi primi 3 games cambia il “momentum” e De Minaur non concederà più palle break bensì ne avrà 8, di queste ne basteranno una nel primo ed una nel secondo set per chiudere il match senza troppe discussioni. Tra le statistiche del match evidenziamo che nonostante la netta superiorità di Aces e Winners per Korda è stato determinante l’87% di punti conquistati da De Minaur sulla 1ª di servizio.
Continua dunque per De Minaur l’onda australiana di ottimo tennis iniziata agli AO e nella United Cup, mentre purtroppo non riesce a dare una svolta al brutto periodo tennistico degli ultimi mesi lo statunitense Korda che gioca senza troppa convinzione e senza compiere scelte tattiche giuste, dimostrazione che il talento da solo non è sufficiente in questo sport.
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