Daniel Ricciardo e l’addio alla Formula 1: Visa e Cash App si oppongono
La favola sportiva di uno dei piloti più amati della Formula 1 pare essere arrivata al capolinea: Daniel Ricciardo potrebbe aver corso la sua ultima gara la scorsa settimana a Singapore. Le parole pronunciate dall’italo-australiano prima e dopo il GP, unite alle lacrime nel post gara, infatti hanno tolto quasi ogni dubbio sulla fine della sua permanenza nella classe regina delle monoposto.
Oltre all’assenza di risultati positivi da un lungo periodo a questa parte nella carriera del pilota della Racing Bulls, un ruolo cruciale nella vicenda lo gioca il giovane talento Liam Lawson, che ha una clausola nel suo contratto con Red Bull che gli consentirebbe di liberarsi nel caso non ottenesse un sedile da titolare entro la fine di settembre. Lawson, che ha già corso cinque GP lo scorso anno in sostituzione proprio di Ricciardo, è da tempo nel mirino di Helmut Marko, rendendo il futuro di Daniel sempre più incerto.
La speranza: Visa e Cash App
Tuttavia, secondo quanto riportato dal celebre fotografo di F1 Kym Illman, molto vicino al pilota australiano, la situazione potrebbe non essere ancora definitiva. Ricciardo ha infatti giocato un ruolo determinante nella firma del contratto di sponsorizzazione tra Racing Bulls e i colossi americani Visa e Cash App. Queste due aziende potrebbero esercitare una pressione significativa sulla squadra per mantenere Ricciardo in Formula 1, considerando il peso commerciale che porta.
Nonostante l’eventuale possibilità, Ricciardo è tornato in Australia, mentre Lawson non ha ancora la certezza di un posto fisso per il prossimo GP. Questi dubbi pesano molto sui conflitti interni alla Red Bull, che deve prendere una decisione strategica. Se Ricciardo dovesse lasciare la Racing Bulls, ha già dichiarato che non accetterà un ruolo da terzo pilota, a differenza dello scorso anno, quando aveva accettato quella posizione nella speranza di tornare in Red Bull.
Cosa accadrà in futuro?
Daniel Ricciardo potrebbe ancora completare la stagione, soprattutto se Visa e Cash App riusciranno a bloccare il suo sedile per le prossime sei gare. La Red Bull si trova ora di fronte a una scelta difficile: confermare Ricciardo rischiando di perdere Lawson in favore di Audi, o dare spazio al giovane talento, con il rischio di perdere sponsor cruciali.
Come andrà a finire? Resta aggiornato su Bobet News per seguire gli sviluppi di questa vicenda intricata!
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