Dalla European Talent Cup alla Moto3: chi è David Alonso, nuova stella del Motomondiale
I nuovi volti delle due ruote continuano a stupire gara dopo gara: dopo Pedro Acosta, talento della MotoGP che si è appena aggiudicato il titolo di “Rookie dell’anno 2024”, il nome che è sulla bocca di tutti è quella del neo vincitore della classe Moto3 nonché pupillo di Marc Marquez, David Alonso.
Il pilota colombiano classe 2006 ha debuttato nel Mondiale nella classe Moto3 nel 2023 con il GASGAS Aspar Team avendo alle spalle un curriculum di tutto rispetto, e nella sua stagione da rookie iridato ha lasciato tutti senza parole conquistando quattro vittorie, altrettanti altri podi e il bronzo finale in classifica.
David Alonso: chi è e cosa ha vinto
Il pilota, nato a Madrid, entra nel mondo delle moto all’età di 11 anni, quando viene notato da Nico Terol (campione del Mondo 125cc nel 2011) mentre gareggiava nei campionati nazionali di minimoto. Terol decide di prenderlo sotto la sua ala e lo convince a firmare a Jerez, nell’ottobre del 2017, per diventare il primo pilota dell’allora neonata Aspar Junior Team.
L’esordio con il team non è dei migliori, visto che Alonso finisce sesto in gara e 41 secondi dietro al vincitore Iván Ortolá, ma il suo talento è talmente palese che il team lo decise di schierarlo come suo pilota anche nel 2018. In quell’anno, seguito dal capomeccanico Dani Villar, il giovane David conferma le idee sua sua bravura vincendo il campionato spagnolo 85GP.
Il passaggio in European Talent Cup e Rookies Cup
Il passo successivo è il campionato europeo dell’European Talent Cup con Honda nel 2019, in cui colleziona quattro podi, vincendo il campionato della serie l’anno successivo. Nello stesso anno esordisce nella Rookies Cup, che conclude al quarto posto nella classifica generale ma, come nel caso precedente, la vittoria del campionato non aspetta ad arrivare: nel 2021 Alonso trionfa anche in Rookies Cup in cui riporta sei vittorie stagionali.
L’arrivo in Moto3
Il 2021 è l’anno dell’arrivo in Motomondiale nella classe Moto3 come wild card per Aspar in occasione del Gran Premio dell’Emilia Romagna, che chiude al ventiduesimo posto, e nel Gran Premio del Portogallo l’anno successivo, tagliando il traguardo ventisettesimo.
David entra a far parte a pieno regime della classe minore delle due ruote come pilota titolare nel 2023, sempre con il team Aspar. Nonostante le esperienze precedenti non fossero state brillanti, da subito il colombiano ha mostrato il suo talento: in Argentina porta a casa i primi punti e per arrivare al suo primo podio bisogna attendere solo fino al GP di Jerez.
La prima vittoria, poi, arriva nel Gran Premio di Gran Bretagna, aggiudicandosi anche il record come primo colombiano a vincere una gara nel Motomondiale: è una vittoria memorabile, anche perché avviene in rimonta dall’ultima posizione. Ad Aragon e a Misano la scena è la stessa e, dopo un piccolo stop in Indonesia che gli è valso la seconda posizione, Alonso conquista il suo quarto trionfo in Thailandia e chiude la stagione con due secondi posti in Qatar e a Valencia, motivo per cui viene premiato come “Rookie dell’anno”.
Ma l’anno della consacrazione è questo, il 2024, in cui domina il campionato, vincendo 10 delle 16 gare corse fino ad oggi e diventando campione del mondo in Giappone con più di 100 punti di vantaggio sui suoi avversari, facendo gioire l’intero paddock.
Le celebrazioni e l’emozionante lettera del giovane
Dopo la divertente celebrazione in pista, in cui il colombiano ha girato sulla sua prima mini moto, è arrivato un momento molto toccante, in cui Alonso ha letto ai microfoni di DAZN Spagna una lettera scritta da lui la sera prima.
“Mi spaventa pensare come la mia vita possa cambiare in meno di 24 ore. È notte e mi viene da piangere, mi guardo allo specchio, e dico: “Domani sarai campione del mondo”. Ho gli occhi pieni di lacrime. Non so se sono realmente consapevole della situazione e nemmeno se sono abbastanza preparato, perché è il sogno che ho sempre coltivato fin da quando ero piccolo, e ora che ce l’ho davanti, a poche ore di distanza, mi sembra lontanissimo. Per fortuna di solito dormo bene e spero di riuscire a farlo anche questa sera così che il sogno non mi abbandoni. L’unica cosa di cui sono certo è che se domani leggerò questa lettera vorrà dire che sì, ce l’ho fatta. Anzi, che ce l’abbiamo fatta”.
Marc Marquez piange e lo elogia
Ovviamente non poteva mancare l’emozione di Marc Marquez, suo mentore, che ha esternato tutto il suo orgoglio e la sua felicità per il grande traguardo di Alonso, dichiarando che la lettera lo aveva fatto piangere e concludendo con una frase che fa capire quanta stima Marc abbia nei confronti del talento colombiano: “Impazzisco per lui”.
Una storia piena di pagine gloriose dunque quella di David Alonso, che però deve ancora essere scritta e si prospetta essere piena di traguardi, record e vittorie. Continua a seguire le imprese di Alonso su Bobet News.
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