Cosa fanno i calciatori a Capodanno?

Capodanno

Cosa fanno i calciatori a Capodanno?

Cresce l’attesa per i festeggiamenti legati al Capodanno ma per i calciatori, che spesso sono impegnati nelle competizioni che non si fermano nemmeno durante le festività, il 31 dicembre e il 1° gennaio rappresentano una finestra tra l’intensità della stagione e la possibilità di qualche momento di relax. Pur essendo figure pubbliche e ammirate da milioni di tifosi, i calciatori sono anche esseri umani con desideri, tradizioni e routine personali. Cosa fanno, quindi, i calciatori durante il periodo di Capodanno? Tra allenamenti, partite e celebrazioni, il Capodanno di un calciatore è un mix di doveri professionali e momenti privati.

Capodanno e impegni calcistici

La prima e forse più ovvia differenza che i calciatori devono affrontare rispetto alla maggior parte delle persone è che il calcio non va mai in vacanza nemmeno a Capodanno. Le leghe calcistiche, soprattutto in Europa, non fanno soste durante le festività, con campionati come la Premier League inglese, la Serie A italiana e la La Liga spagnola che proseguono senza interruzioni. Questo significa che molti calciatori sono impegnati in partite di campionato anche durante le festività di fine anno. In particolare, il 31 dicembre e il 1° gennaio sono giorni in cui si giocano alcune delle sfide più attese della stagione.

Il ritmo delle competizioni e la preparazione fisica richiedono che gli allenamenti proseguano regolarmente, con sessioni che, seppur ridotte, non vengono mai saltate. Non è raro che un calciatore si alleni la mattina del 31 dicembre per prepararsi a una partita che si gioca il 1° gennaio, come accade in alcuni campionati dove le festività sono un periodo di partite dense e cruciali.

La solitudine dei viaggi

In alcuni casi, i calciatori sono costretti a trascorrere il Capodanno lontano dalle loro famiglie, a causa dei viaggi per le partite. Questo scenario è particolarmente comune per chi gioca in squadre che devono affrontare trasferte lunghe o particolarmente impegnative. I club più ricchi organizzano viaggi per far sì che i giocatori non debbano affrontare stress o lunghe distanze proprio durante i giorni festivi, ma la distanza dalle famiglie può comunque rendere il periodo difficile per molti atleti.

In queste situazioni, i calciatori cercano di rendere il più possibile speciale il momento, magari organizzando delle piccole feste in hotel o ricevendo il supporto di amici e familiari che li raggiungono per trascorrere qualche ora insieme.

Famiglia e tradizioni

Molti calciatori, quando non sono impegnati in partite o allenamenti, approfittano del giorno di Capodanno per riunirsi con la famiglia. Queste occasioni sono spesso vissute come momenti di distensione e convivialità, lontano dalle luci della ribalta. La cena di Capodanno è una tradizione che non manca mai nelle case di molti calciatori. Le abitudini culinarie variano da paese a paese: mentre in Italia si prepara un tradizionale cenone con piatti tipici come cotechino e lenticchie, in altri paesi si celebra con menù più leggeri o con piatti tipici legati alla cultura locale.

Molti calciatori, soprattutto quelli con radici familiari forti, scelgono di festeggiare insieme a genitori, partner, figli e amici intimi, creando un’atmosfera privata lontana dalle luci dei riflettori. Per loro, Capodanno rappresenta anche l’occasione di fare il punto sulla stagione, di scambiarsi auguri e progetti futuri.

Vacanze brevi e relax a casa

Anche se le partite durante le festività sono quasi inevitabili, molti calciatori riescono comunque a ritagliarsi brevi periodi di relax. In alcuni casi, dopo le partite più importanti della stagione, i calciatori possono prendersi qualche giorno di vacanza prima che il campionato riprenda. Le destinazioni più comuni per i calciatori durante queste brevi pause sono le località calde, dove possono riposare e ricaricarsi, o città dove i calciatori hanno case o appartamenti.

Gli allenatori e le dirigenze, comunque, spesso organizzano brevi periodi di relax che non interferiscano con la preparazione fisica. Le ferie durante Capodanno sono, quindi, relativamente brevi, ma i calciatori cercano comunque di godersi il tempo con amici e familiari, magari organizzando brevi viaggi o partecipando a feste private.

Feste con i compagni di squadra

Un’altra tradizione che alcuni calciatori seguono è quella di festeggiare Capodanno insieme ai compagni di squadra. La coesione tra i membri di un club calcistico è fondamentale, e spesso le festività come Capodanno offrono l’opportunità di cementare i legami tra i giocatori fuori dal campo. Le feste collettive, organizzate magari da un giocatore o dal club, diventano un momento di divertimento in cui si abbandona per qualche ora la routine della stagione e ci si concentra sul divertimento.

Queste feste, tuttavia, sono generalmente piuttosto tranquille, considerando che i calciatori devono rimanere in forma e pronti per eventuali impegni. Non mancano però momenti di allegria, giochi, e, naturalmente, brindisi a un anno nuovo all’insegna dei successi.

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