Contro chi giocherà Zeppieri al Roland Garros? L’italiano vince su Virtanen e si qualifica

Game, set, match!

In meno di un’ ora, per l’esattezza 58 minuti, Zeppieri per chiude il match e archivia la pratica contro Virtanen.

I due giovani 2001 hanno battagliato sui campi del Roland Garros al meglio dei 3 set, nella finale delle fasi di qualificazione per un posto nel main draw.

Ed il nostro azzurro ci ha sorpreso notevolmente con doppio 6-2. Match in cassa forte!

Ora si attende il sorteggio per vedere in che zona di tabellone finirà.

L’analisi e le statistiche post match di Zeppieri

Cinico, preciso, attento ad ogni fase del gioco dal servizio alla risposta passando per l’amministrazione da fondo ed il gioco in avanzamento; Zeppieri ha realizzato 5 aces, nessun doppio fallo, 77% di prime di cui 79% a punto, concesso una sola palla break prontamente salvata nel secondo set.

Un match al bacio, perfetto senza sbavature o errori grossolani ma ci che ci ha stupito è stata la sicurezza di sé, la maturità e la consapevolezza del gioco che ha proposto.

18 winners e 6 errori sono i numeri di un giocatore ben centrato che sente bene la palla e che sa dove tirare, ci auguriamo che possa esprimere questo livello anche contro avversari più forti e senza paura del ranking.

Facendosi strada anche nel tabellone in match al meglio dei 5.

Giulio Zeppieri. come tradizione mediterranea comanda, è un ottimo giocatore di terra rossa e si sta facendo valere nei tornei che disputa accedendo per il secondo anno di fila al Roland Garros.

Male Virtanen che delude le aspettative, gioca teso, nervoso e rigido.

In questo sport, come la storia e la tecnica ci insegnano, bisogna colpire in modo rilassato – con gli arti rilassati – senza “effort”, “strizzando” solo l’impugnatura nel momento dell’impatto. Accelerando il gesto ma, come detto prima, senza rigidezza.

Il finlandese è stato contratto, probabilmente appesantito dell’importanza del match disputato ed ha giocato un tennis nettamente inferiore a livello qualitativo, rispetto a ciò che ci aspettavamo.

Peccato per l’esito, buon per il nostro Zeppo!

Avanti!