Colpo di scena in casa Haas: accordo raggiunto con Toyota
Un nuovo colpo di scena piomba nel mondo della Formula 1: dopo quindici anni di lontananza dalle corse, Toyota tornerà ufficialmente all’interno del Circus, affiancando con effetto immediato il team americano Haas. Il contratto prevede un accordo pluriennale, parallelo alla partnership che la casa ha con Ferrari dal suo ingresso in F1 nel 2016.
La Toyota, nello specifico la divisione motorsport e R&D Toyota Gazoo Racing (TGR), sarà il fornitore ufficiale dei servizi di progettazione, tecnici e di produzione della Haas, in cambio di competenze tecniche e vantaggi commerciali.
Un accordo già accennato
Il marchio Toyota Gazoo Racing sarà presente sulle due monoposto di Nico Hulkenberg e Kevin Magnussen già nel corso del Gran Premio degli Stati Uniti ad Austin, in programma il prossimo weekend.
Una notizia improvvisa ed inaspettata, che però alle spalle vede mesi di lavoro da parte del team principal della Haas Ayao Komatsu, tanto che già durante l’estate si erano iniziate ad alzare le prime voci in merito, successivamente smentite (ne abbiamo parlato qui).
Le dichiarazioni di Komatsu
Komatsu, nelle prime dichiarazioni rilasciate dopo l’annuncio, ha affermato: ” Avere un leader mondiale del settore automobilistico che sostiene e lavora al fianco della nostra organizzazione, cercando al contempo di sviluppare e accelerare le proprie competenze tecniche e ingegneristiche, è semplicemente una partnership con evidenti vantaggi per entrambe le parti”.
Non sono ovviamente mancati i ringraziamenti a Gene Haas, Stefano Domenicali e Fred Vasseur per la collaborazione già in atto, e ad Akio Toyoda, Tomoya Takahashi e Masaya Kaji per quanto riguarda la Toyota, che con questa partnership – a detta di Komatsu – “sarà determinante per il nostro sviluppo e per il nostro chiaro desiderio di aumentare ulteriormente la nostra competitività in Formula 1”.
Gli obiettivi di Toyota
La parola è passata poi al presidente della Toyota Gazoo Racing Company Tomoya Takahashi, che si è unito ai ringraziamenti di Komatsu ed ha dichiarato che l’obiettivo di questa collaborazione per l’azienda giapponese è quello di coltivare piloti, ingegneri e meccanici e rafforzare le capacità del MoneyGram Haas F1 Team e del Toyota Gazoo Racing.
Haas: tra nuove e vecchie partnership
Toyota andrà dunque a unirsi alla coppia Ferrari – Dallara, già partner di Haas: la prima infatti sarà legata al team fino al 2028, periodo in cui continuerà a fornire power unit, sospensioni e cambio; la seconda invece vede una collaborazione basata sulla costruzione del telaio delle monoposto.
Se Ferrari, però, sia stata messa al corrente dell’accordo tra Haas e Toyota sulla base dell’accordo rinnovato quest’anno, lo stesso non si può dire di Dallara, le cui sorti sono ancora sconosciute per quanto Komatsu abbia affermato che al momento non ci saranno cambiamenti di rapporto.
Niente team Toyota
Il costruttore giapponese dunque non tornerà in Formula 1 con un proprio team, almeno per il momento, e neppure come motorista. L’unico scopo di questa collaborazione è quindi quella di crescere da entrambe le parti, raccogliendo i frutti futuri dei semi piantati oggi.
Pensi sia stata la scelta giusta quella di Haas? Le permetterà di tornare ad essere competitiva nel modo Formula 1? Seguici sui social di Bobet News per non perdere nessuna novità.
Lascia un commento