Cobolli vince un match a Montpellier. Un altro italiano come Sinner?

Continuano a dare grandi soddisfazioni gli atleti azzurri impegnati in questi giorni nei campionati di Tennis. La vittoria di Sinner sta riempiendo le pagine di cronaca sportiva e non.

Ieri è toccato, invece, a Flavio Cobolli: dopo Melbourne – dove è arrivato al terzo turno Slam per la prima volta – ora vola agli ottavi dell’Open Sud de France, il torneo ATP 250 che si sta svolgendo a Montpellier. Competizione, tra le altre cose, vinta lo scorso anno da Jannik nel match contro Cressy. 

E così, nella giornata di ieri Cobolli ha rimontato l’avversario francese Gael Monfils, che ha vinto per ben tre volte il torneo. Vittoria che proietta, inevitabilmente, Cobolli al match contro Constant Lestienne. 

Quanto all’andamento della gara di ieri sicuramente Cobolli avrebbe potuto fare di più. La tensione, infatti, all’inizio è stata evidente: 0-3 per il francese. Cobolli recupera il break, seppur con fatica, considerando che a quasi un’ora di gara il parziale era sul 3-3.

Gli animi iniziano a scaldarsi nel tie-break che è una vera e propria battaglia che, però, Monfils vince 10-8. Poco dopo Flavio Cobolli non ci sta: vola sul 4-2 e chiude 6-3, approfittando anche del calo fisico dell’avversario che, dal canto suo, non ha potuto nulla. 

Insomma una stagione, quella europea di Flavio Cobolli, non poteva certo iniziare meglio. Il tennista romano è riuscito a tenere testa a Gael Monfils, proseguendo così la scalata nel ranking ATP. E potrebbe anche essere fortunato, considerando che – almeno sulla carta e dati alla mano – la gara contro Constant Lestienne non dovrebbe rappresentare un problema.

A fine gara il tennista ha elogiato, in primis, l’avversario Monfils definendolo ‘una leggenda di questo sport’. Per il resto gli obiettivi di Cobolli sono, per lui, chiari: come ha dichiarato è fondamentale la permanenza nella top 100, maturando quanta più esperienza possibile.

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