Cobolli vince su Shelton e va in finale al Citi Open

Flaviooo!

Il tennista azzurro di Firenze, classe 2002, vola nella sua prima finale ATP nel 500 di Washington – Citi Open – con una prestazione sontuosa ai danni del coetaneo Ben Shelton. La partita più spettacolare e migliore, a nostro parere, della carriera di Flavio Cobolli, che ha dato prova di essere cresciuto, maturato e aver acquisito tanta esperienza da sfruttare in queste situazioni. Oltre a mostrare un cuore grandissimo, uno spirito di sacrificio e di lotta.

Che giocatore, siamo emozionati e già trepidanti per questa notte, quando incontrerà un altro statunitense: Korda, vincitore su Big Foe.

Una Lotta Estenuante tra Cobolli e Shelton

Il match è stato un continuo tiro alla corda tra i due che hanno lottato punto per punto su ogni pallina, ogni game, ogni set senza mai mollare. Ciò fa onore ad entrambi. Abbiamo assistito al confronto tra due talenti che, seguendo un percorso di crescita come stanno facendo, potranno sicuramente sfondare la soglia della top 10. L’incontro delle peculiarità dei loro tennis ha dato vita a un match bellissimo, divertente e in grado di lasciarci costantemente col fiato sospeso.

Lo svolgimento del match

Il punteggio finale è stato 4-6, 7-5, 6-3 in favore dell’azzurro, che raggiunge, dopo il bronzo di Musetti, un altro risultato bellissimo e importantissimo per il tennis tricolore, dimostrando che l’Italia può contare su tanti ottimi tennisti oltre Jannik Sinner.

Il primo set è iniziato molto in salita per l’azzurro, subito sotto di break nel primo turno di servizio e giunto a uno score di 1-3 sotto. Con grandissima fatica, ha rimontato e portato il punteggio sul 4 pari. Il durissimo colpo è arrivato nel nono game, dove ha subito nuovamente break e ha consentito a Shelton di chiudere 6-4.

La Rimonta di Cobolli

Fortunatamente, nel secondo set, Cobolli ha annullato un paio di palle break per parte, procedendo fino al 6-5 Cobolli senza break. Proprio nel dodicesimo gioco, Shelton ha concesso palla break fatale e Flavio ha chiuso senza farsi ripetere due volte. Questo secondo set è stato lo snodo cruciale del match, in cui Flavio è salito di livello, mentre Shelton non è riuscito a gestire bene il colpo. Nel terzo set, Shelton è partito subito sotto 3 a 0. Da qui, il match è proseguito senza break per concludersi 6-3 nel set decisivo, con Flavio bravo a non concedere mai l’occasione di rientrare allo statunitense.

Un Match Indimenticabile

Il match è stato bellissimo ed avvincente, un saliscendi come sulle montagne russe, dove i due giocatori hanno fatto a sportellate per 2 ore, dando prova del loro talento e mettendo in mostra i migliori colpi del repertorio. Shelton sembrava aver fatto un salto indietro nel tempo di 100 anni, infatti, sfruttando la grande potenza del suo servizio e del suo dritto, scendeva sempre a rete a chiudere il punto con volee e smash.

Il Talento di Cobolli

Cobolli ha avuto l’occasione, in seguito a tale scelta tattica, di mettere in mostra uno dei suoi punti forti che ha completamente annichilito il gioco avversario: il passante. Flavio, infatti, ha infilato passanti di dritto e rovescio dalle più disparate posizioni, lasciando immobile l’avversario.

Benissimo Cobolli anche da fondo, dove ha mostrato grande ritmo e maturità, non lasciandosi intimidire dalle accelerazioni del rivale e facendo il suo gioco. Vamos!

Leggi il pre-match della finale: Finale Citi Open: Flavio Cobolli sfida Sebastian Korda, pronostico