Christian Horner è innocente: la Red Bull conclude l’indagine
Sembra essersi definitivamente conclusa la vicenda che ha tenuto con il fiato sospeso la Formula 1 negli ultimi mesi: Christian Horner è stato dichiarato innocente.
Se non sei aggiornato sugli sviluppi di questa storia, vuol dire che ti sei perso i nostri articoli precedenti! Ma non preoccuparti, siamo qui per aggiornarti su tutto ciò che è successo e su come la situazione si è evoluta.
Prima di arrivare ad oggi, però, ecco a te un rapido riassunto di quanto successo finora: Dalle dichiarazioni di Vettel alla serie Netflix, tutte le novità sul caso Horner.
Il Comunicato Ufficiale della Red Bull
Negli scorsi giorni, la scuderia austriaca ha voluto chiudere definitivamente questa situazione, soprattutto considerando le turbolenze dentro e fuori dalla pista che hanno influenzato le prestazioni del team.
Red Bull ha diffuso un breve comunicato stampa in cui ha chiarito la propria decisione riguardo al reclamo presentato contro il Team Principal, Christian Horner. Dopo diverse procedure e l’intervento di un consulente legale indipendente, il reclamo è stato respinto. Anche il successivo appello, come previsto dalle procedure, non ha avuto esito positivo per la controparte.
Di seguito, il comunicato ufficiale rilasciato dalla Red Bull:
“All’inizio di quest’anno è stato esaminato un reclamo presentato contro Christian Horner. Tale reclamo è stato trattato attraverso le procedure apposite, con la nomina di un consulente legale indipendente, che ha respinto questo reclamo. Il reclamante ha poi esercitato il diritto d’appello, che è stato portato avanti da un altro legale indipendente. Tutte le fasi del processo si sono ora concluse, con il risultato finale che l’appello non è stato accolto. Le conclusioni del legale sono state accettate e adottate da Red Bull. Il processo interno si è così concluso e l’azienda, nel rispetto della privacy di tutti i suoi dipendenti, non rilascerà ulteriori dichiarazioni pubbliche. Red Bull si impegna a continuare a rispettare i più alti standard sul posto di lavoro.”
Le conseguenze per Horner e la Scuderia
Con questa decisione, Red Bull spera di riportare serenità all’interno della scuderia e nella vita professionale e personale di Horner. Nelle settimane successive all’apertura dell’indagine interna, il dirigente ha infatti dovuto affrontare numerosi scontri, non solo con la stampa ma anche con figure chiave all’interno del team, come Helmut Marko e Jos Verstappen.
Ma cosa accadrà ora alla dipendente che ha sollevato queste accuse? Secondo alcune indiscrezioni, la Red Bull starebbe valutando le prossime mosse, considerando che la donna è ancora legata al team, sebbene sia attualmente sospesa.
Ma adesso cosa ci aspetta? Nonostante la richiesta di evitare ulteriori speculazioni, è infatti probabile che la vicenda Horner continuerà a far parlare di sé.
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