Calciomercato invernale. Cosa c’è da sapere

Calciomercato invernale

Calciomercato invernale. Cosa c’è da sapere

Manca sempre meno all’inizio del calciomercato invernale in Serie A. Come si consueto avrà luogo tra gennaio e febbraio 2025. Da sempre considerato il mercato di ‘riparazione’ per le squadre per sistemare le rose e rendere al meglio in vista della seconda parte della stagione. Solitamente gli ‘affari’ migliori sono quelli che si fanno in estate ma anche il calciomercato invernale riserva, quasi sempre, qualche sorpresa. In passato, infatti, non sono mancati colpi da novanta nelle varie squadre. 

Le date del calciomercato invernale

Il calciomercato invernale in Serie A inizierà giovedì 2 gennaio 2025. A partire, dunque, dal giorno successivo a Capodanno i club italiani potranno iniziare ad ufficializzare gli eventuali colpi le cui trattative sono state già avviate. 

Per quanto concerne, invece, la chiusura del calciomercato invernale la data è fissata alla mezzanotte del 3 febbraio. 

Un mese di tempo per porre rimedio agli infortuni e scegliere tasselli adatti alle singole formazioni, cercando di colmare eventuali vuoti. 

Come si muoveranno le ‘big’

In entrata sicuramente a muoversi nel calciomercato invernale c’è la Juventus che è necessariamente costretta a correre ai ripari per cercare un difensore che piaccia a Thiago Motta e che possa andare a sopperire alle mancanze dopo i gravi infortuni che hanno ‘stoppato’ Bremer e Cabal.

Anche l’Inter potrebbe muoversi: i nerazzurri sono alle prese con una situazione piuttosto incerta per quel che concerne il reparto arretrato. 

I problemi fisici, in particolare, di Acerbi non riescono a far stare tranquillo il club che potrebbe intervenire in caso di necessità. 

Dovrebbero essere più tranquille Milan, Lazio e Atalanta mentre la Roma – con l’arrivo in panchina di Claudio Ranieri – potrebbe pensare a qualche innesto che possa essere utile al neo tecnico. Certo è che la squadra capitolina dovrà trovare qualche tassello utile a risollevare le sorti perché, almeno al momento, le aspettative della proprietà non sono state rispettate.

Se ti è piaciuto il nostro articolo continua a seguire Bobet News!

Condividi questo post

Comments (1)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *