Basket, Sergio Rodríguez dice addio con un messaggio commovente 

Anche per Sergio Rodríguez Gómez è arrivato il momento di dire stop: a 38 anni compiuti lo scorso 12 Giugno, il “Chacho” ha annunciato la sua decisione di appendere le scarpette e dire addio alla pallacanestro dopo 21 anni di presenza sul campo. 

Una carriera straordinaria che lo ha visto protagonista in diversi parquet d’Europa e d’America, riportando numerose vittorie come quelle con la sua Spagna nel Real Madrid, in Russia col CSKA Mosca e con i biancorossi dell’Olimpia Milano qui in Italia. 

Non solo, anche in Nazionale ha regalato gioie e vinto anche le partite più complesse, portando a casa medaglie dei Mondiali, Europei e Giochi Olimpici. 

L’addio, dopo la vittoria del titolo di Spagna col Real avvenuta pochi giorni fa, e da vice campione dell’Eurolega ha toccato tutti, infatti non sono mancati i saluti di ex colleghi e squadre come ad esempio l’Olimpia, che ha condiviso diversi post per rimarcare il trascorso del campione nella squadra italiana con cui ha vinto lo scudetto nel 2022 e 2 coppe Italia.

Le vittorie più emozionanti, però, sono avvenute senza ombra di dubbio con il suo Real, con cui ha vinto ben 17 titoli: 2 Euroleghe, 1 Coppa Intercontinentale, 4 Liga, 5 Copa del Rey e 5 Supercoppe spagnole, oltre ad essere stato votato mvp dell’Eurolega. 

Se è vero che andrà via il Chacho, siamo certi che non andrà via il Chachismo, ovvero quel modo di vivere la pallacanestro con spirito attivo e con la costante voglia di imparare, dare il meglio di se, migliorarsi minuto dopo minuto ed arrivare alla vittoria divertendosi e facendo divertire il pubblico.

È questo che ha reso Sergio non solo un grande giocatore, ma anche uno dei più amati da chi ha nel cuore la pallacanestro.

Un grande genio del basket dunque, ma anche un grande uomo, che ha voluto salutare chi lo ha accompagnato in questo lungo e magico viaggio con un commovente comunicato, diffuso sui social, in cui ha ringraziato chi gli ha permesso di potersi esprimere fuori e dentro il campo, come sua moglie Ana. 

Tra i ringraziamenti non sono mancati quelli all’Estudiantes Madrid, con cui ha iniziato la sua carriera, a tutte le squadre in cui ha lavorato nel mondo NBA ed, ovviamente, al Cska Mosca ed all’Olimpia.

Per rendere omaggio come si deve ad un campione del suo calibro, mercoledì 26 giugno alle ore 12 si svolgerà presso il Real Madrid City un evento istituzionale, alla presenza del presidente dei Blancos Florentino Pérez.

Rodriguez Gomez dice Addio al Basket, la dichiarazione:

Di seguito un estratto della lettera che il grande Chacho, che ringraziamo per lo spettacolo che ha regalato nel corso degli anni, ha diffuso per salutare il mondo della pallacanestro:

“Grazie per questo incredibile viaggio. Il giorno è arrivato. Dopo venti anni come giocatore di basket mi piacerebbe condividere con tutti voi una decisione che mi cambierà la vita. E’ arrivato il momento di mettere un punto alla mia carriera sportiva. Sento che questa stagione, nella quale abbiamo vinto il titolo della Liga ACB, la Coppa di lega e la Supercopa, è il momento perfetto per dire addio. Ho sempre sognato di ritirarmi stando bene fisicamente e vincendo la mia ultima gara. E ora la vita mi ha offerto questo regalo. Finire la mia carriera al Real Madrid è un sogno e ancora di più vincendo ben cinque titoli nelle ultime due stagioni, tra cui la storica Eurolega a Kaunas. Ringrazio il presidente Florentino Pérez e Juan Carlos Sanchez, direttore della sezione basket, per avermi permesso nell’estate del 2022 di ritornare a un club in cui mi sento a casa. Grazie, dunque, per tutto e tantissimi ringraziamenti vanno anche ai tifosi madridisti: al Wizink e ovunque giocavamo in trasferta, mi avete accompagnato con un amore incondizionato. Ho potuto realizzare i miei sogni e ho potuto vivere le emozioni che mi sembravano irraggiungibili. E la verità è che mi sono goduto ogni momento, dal primo minuto in campo”.