Azzurri Mondiale 2026: chi resta in Nazionale e chi va via?
Quali saranno gli azzurri che arriveranno al Mondiale 2026? Dopo la recente delusione dell’Italia che è uscita da Euro2024, è tempo di voltare pagina e comprendere quali siano stati gli errori commessi.
Bisognerà, infatti, lavorare al meglio per prepararsi a quello che è l’appuntamento più atteso: i Mondiali del 2026.
Con la squadra scesa in campo durante gli Europei, è evidente, non si va da nessuna parte ed è necessaria una vera e propria rivoluzione.
Una rivoluzione che non veda stravolta la rosa dei giocatori ma che miri a lavorare su di essi per quello che è il contenuto e l’atteggiamento. Caratteristiche che, sino ad ora, sono mancate.
Certo è, non si può pretendere che la squadra pressi per 90 minuti ma che, almeno tenti di farlo, attraverso tecnica e tattica.
Non sarà semplice costruire una rosa competitiva e all’altezza o, almeno, non in pochissimo tempo.
Molti dei calciatori che abbiamo visto lasceranno quasi certamente la Nazionale azzurra.
I trentenni Jorginho, Darmian ed El Shaarawy, proprio per la loro età saluteranno l’Italia.
A loro si aggiungono l’ormai ‘assente’ ed ‘anonimo’ Cristante e Di Lorenzo, a meno che la cura Conte al Napoli non faccia effetto.
Partendo dalla difesa, in particolare in porta: Donnarumma da riconferma senza alcun dubbio, insieme a Vicario e Meret.
Si vedrà per Carnesecchi, Provedel e Di Gregorio.
In difesa Calafiori e Bastoni che incarnano il futuro, ai quali si aggiungeranno Cambiaso, Bellanova e Buongiorno. In mezzo Scavini, Udogie a sinistra.
Nel mirino Kayode che ancora deve crescere e Ruggeri che deve affinarsi. Tra i centrali spunta il nome di Cittadini.
A centrocampo si ripartirà da Barella, Frattesi e Fagioli senza dimenticare Pellegrini che, però, ha necessità di trovare un ruolo definitivo e soprattutto velocizzare il gioco.
Si pensa anche a Tonali che potrebbe essere utile, a patto che ritrovi la forma giusta.
Dovrebbe esserci spazio anche per Locatelli che in azzurro ha sempre fatto bene. C’è, poi, Ricci che è un giocatore versatile.
Spalletti ha messo gli occhi anche su Gaetano mentre, si spera possano crescere in fretta Frattini e Prati.
Se la giocano Miretti, Baldanzi e Casadei. Da tenere sott’occhio anche Bove e Rovella.
Il ‘problema’ si pone, in particolare, nel reparto dell’attacco dove bisognerà rimettere mano per bene.
Non si vedono altri centravanti se non Retegui e Scamacca. Da comprendere se Lucca farà il tanto atteso salto di qualità.
Gli esterni, invece, sono tanti: confermati certo Zaccagni e Chiesa.
Rientra Zaniolo (Leggi perché: Ritorno in Italia per Zaniolo, al cospetto di Gasperini) e dovrebbe arrivare Fabbian.
Chissà se è pronto Pafundi. Troviamo, poi, Cambiaghi e Gnonto.
Quali saranno le scelte di Spalletti per il Mondiale 2026? Continua a seguire Bobet News per restare aggiornato sulla nazionale italiana.
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