Avellino, i biancoverdi agli ottavi di Finale di Coppa Italia

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Avellino, i biancoverdi agli ottavi di Finale di Coppa Italia

Termina 3 a 1, al ‘Partenio-Lombardi’, la gara tra Avellino e Foggia. I campani conquistano il ticket per l’accesso agli ottavi di finale di Coppa Italia, grazie alla vittoria maturata contro i satanelli.
Così l’Avellino affronterà, nel prossimo turno, la Juve Stabia che ieri sera ha battuto, invece, la Turris con il risultato di 3-5 ai supplementari. Una gara che verrà disputata, indicativamente, tra il 28 ed il 30 novembre.


L’ultimo confronto, tra le due campane, risale alla seconda giornata di campionato, l’undici settembre scorso, per essere precisi. In quell’occasione ad avere la meglio fu la Juve Stabia. Una sconfitta che fece saltare la panchina di mister Rastelli e che vide subentrare l’attuale tecnico dei lupi, Michele Pazienza.


Al di là di questo, l’Avellino ha dimostrato di meritare l’accesso al turno successivo, considerato che quella contro il Foggia è stata una gara piuttosto a senso unico nella quale, a dominare, sono stati i biancoverdi.
Avellino che sin dai primi minuti di gioco cerca, con insistenza, di impensierire la difesa ospite.

Risponde, per ben due volte, il Foggia ma i tentativi sono vani.
Quasi alla mezz’ora di gioco sono i padroni di casa a sbloccare il risultato: Tozaj calcia in maniera debole in porta, Dalmasso prova a recuperare la sfera che il giocatore bianco verde insacca in rete. Numero uno satanello beffato. Prima frazione di gioco conquistata, dunque, dai padroni di casa.
Alla ripresa partono bene gli ospiti con Fiorini che tenta di ristabilire l’equilibrio dalla distanza ma ancora una volta il tentativo non dà frutti.


Dopo il 50’ l’Avellino fa il bis: ci prova prima Pezzella ma l’estremo difensore tentenna e ne approfitta D’Angelo che sigla la rete. Pochi minuti dopo Papazov compie fallo in area su Maisto e per il direttore di gara non ci sono dubbi, calcio di rigore. Dal dischetto D’Amico che non ha problemi a mettere a segno la rete del 3 a 0.
Mister Cudini prova a cambiare le sorti della gara con alcuni cambi tra le fila rossonere, facendo entrare Embalo e Martini. Proprio quest’ultimo accorcia le distante, segnando il gol del 3 a 1: dagli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Peralta ne approfitta e di testa centra la porta.


Continua, così, il periodo no del Foggia che non soltanto saluta la competizione, ma deve anche fare i conti con ciò che sta accadendo in campionato.

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