Approvato l’emendamento Mulé: cosa cambia?

Dopo mesi di dibattiti e revisioni, l’emendamento Mulé è stato finalmente approvato dalla VII Commissione della Camera dei Deputati. Questo emendamento, che porta il nome del deputato di Forza Italia Giorgio Mulé, introduce significative modifiche nella governance del calcio italiano, in particolare per la FIGC e la Serie A.

Obiettivi e Modifiche dell’Emendamento

L’emendamento Mulé, inserito nel decreto legge su Sport e Istruzione, mira a dare maggiore rappresentanza alla Serie A all’interno del consiglio federale della FIGC. Il testo approvato, seppur alleggerito rispetto alla versione originale, concede alle leghe sportive professionistiche il diritto a una rappresentanza equa negli organi direttivi delle federazioni sportive nazionali di riferimento.

Punti Salienti dell’Emendamento Mulé

• Rappresentanza Equa: Le leghe sportive professionistiche, come la Serie A, avranno una maggiore influenza nelle decisioni della FIGC, garantendo che il loro contributo economico sia adeguatamente rappresentato.
• Autonomia Limitata: La versione originale dell’emendamento prevedeva una piena autonomia statutaria, regolamentare, organizzativa e gestionale per la Lega Serie A, oltre al diritto di veto sulle delibere federali e la possibilità di ricorrere direttamente alla giustizia amministrativa. Queste disposizioni sono state rimosse per evitare conflitti con UEFA e FIFA, che avevano minacciato sanzioni severe.
• Sanzioni Evitate: La revisione dell’emendamento ha scongiurato le possibili sanzioni internazionali da parte di UEFA e FIFA, che includevano la sospensione della FIGC e la perdita dell’organizzazione dell’Europeo del 2032.

Reazioni all’Approvazione dell’emendamento

La Lega Serie A ha accolto con favore l’approvazione dell’emendamento, considerandolo un passo avanti nel processo di riforme richiesto da tempo. Anche la FIGC si è dichiarata soddisfatta, sottolineando che l’emendamento rappresenta una norma programmatica e non precettiva, fornendo un’indicazione sulla direzione da seguire senza imporre obblighi stringenti.

Implicazioni per il futuro del calcio italiano

L’approvazione dell’emendamento Mulé segna l’inizio di una nuova era per il calcio italiano, con un riconoscimento più adeguato del ruolo e del peso economico della Serie A all’interno della FIGC. Questo cambiamento, seppur non rivoluzionario come inizialmente previsto, rappresenta comunque un passo significativo verso una maggiore equità e rappresentanza nel mondo del calcio professionistico italiano.

Per ulteriori aggiornamenti su questo e altri argomenti, continuate a seguire Bobet News!