Ancora un ko per l’Olimpia Milano in casa del Venezia
Venezia si aggiudica la vittoria contro Milano, complice un terzo quarto disastroso, e risale in classifica sorpassando proprio i ragazzi di Messina.
Si aggiunge così un’altra sconfitta pesante dopo il ko di Bologna per la squadra lombarda, che in un primo momento cerca di mostrare la sua voglia di riscatto. Il match, infatti, si apre con un sostanziale equilibrio che dà speranza all’Olimpia, ma è un equilibrio che è destinato a durare poco: il Venezia va in vantaggio due volte , in entrambi casi con otto punti di scarto. Ricomincia dunque il tira e molla, che durerà almeno per un po’, in cui l’Olimpia si fa vedere ma viene prontamente recuperata e superata dal Venezia, tant’è vero che si giunge all’intervallo con un punteggio di 42-40 per i padroni di casa.
In apertura del secondo tempo l’attacco milanese si blocca, non riuscendo a mettere nel canestro nemmeno una palla nel corso dei primi 8’. Al contrario, la Reyer, contando in particolar modo sulle giocate di Tucker e Spissu, riesce a condurre il gioco almeno fino ad un improvviso ma al contempo fulmineo risveglio dell’Olimpia, grazie a Mirotic e Shields.
Il collasso definitivo della squadra di Messina avviene nel terzo quarto, in cui, tra errori, cattive difese e problemi di falli, dà il via libera alla squadra veneta di giocare senza particolari problemi, facendo precipitare gli avversari fino a meno 17.
Un ultimo disperato tentativo di rientrare in partita l’Olimpia lo mette in atto nell’ultimo quarto, dove la squadra si avvicina negli ultimi secondi fino ad arrivare al -4, ma cedono e vanno via sconfitti con il punteggio di 78-72 e perdendo una posizione in classifica, che viene guadagnata proprio dalla stessa Venezia.
Il momento critico della squadra milanese non cessa di esistere, ed ora sarà difficile riprendersi da questo doppio shock in gara ed in classifica. Vedremo cosa succederà nelle prossime partite.
Leggi anche: Ulteriore battuta d’arresto per l’Olympia Milano, battuta dal Baskonia in EuroLeague
Lascia un commento