Analisi pre-match Matteo Arnaldi – Sumit Nagal, pronostici

Analisi pre-match Matteo Arnaldi – Sumit Nagal, pronostici

Signore e signori, carissimi lettori di Bobet News come terza analisi della settimana di Montecarlo, uno dei tornei più incredibili del tour anche solo per la location mozzafiato che il circolo regala, vogliamo continuare a raccontarvi i match dei nostri azzurri poiché con l’avvento di una fresca ventata di giovani la Top 100 si è riempita di azzurri.

Gli italiani nella top 100 del ranking ATP sono ben 8, tra vecchie glorie e giovani promesse.

A comandare questa piacevole classifica non può non esserci Sinner (numero 2 del mondo e indiscutibilmente numero 1 italiano), segue Lorenzo Musetti (numero 24), Matteo Arnaldi (numero 35, suo best ranking), Lorenzo Sonego al numero 61, Flavio Cobolli al numero 63, Luciano Darderi e Luca Nardi (rispettivamente numero 72 e numero 76, best ranking per entrambi) e al numero 100 Fabio Fognini che dopo un annata difficile ha ricominciato a far sentire parlare di sé dai tornei minori riscaldando molte posizioni.

Dopo svariate analisi torniamo a parlarvi di un giocatore che amiamo particolarmente, sicuramente il più promettente dopo Jannik ed il più combattivo, irrinunciabile che nell’ultimo anno è riuscito farsi notare nonostante il paragone con l’altoatesino lo vedesse infinitamente svantaggiato.

Noi lo abbiamo seguito e abbiamo visto il suo potenziale: parliamo di Matteo Arnaldi, giovanissimo classe 2001 di Sanremo, stessa culla di Fognini, la città dei fiori. 185 cm per 71 kg, Matteo possiede un bagaglio tecnico già invidiabile ma in via di perfezionamento, colpisce bene e forte sia di dritto che di rovescio, possiede molte variazioni sia sulla potenza che sulla traiettoria, non teme la rete e serve molto bene, per concludere un dettaglio non indifferente è che gioca bene su tutte le superfici per la sua età.

Per ora si è imposto in 6 tornei minori (tra ITF e Challenger) perdendo altre 4 finali ma ha ottenuto decisamente ottimi risultati anche a livello ATP dove ha ottenuto diversi ottavi di finale tra cui il più prestigioso allo US Open, la semifinale ad Umag e svariate vittorie di rilievo su giocatori più in alto nel ranking. Ricordiamo che lo scorso anno Matteo Arnaldi è stato tra i protagonisti nella vittoria della Davis Cup dell’Italia che dopo quasi mezzo secolo ha trionfato nuovamente in questo torneo. Ora è 38⁰, ma il suo best ranking è molto vicino cioè la 35ª posizione raggiunta qualche giorno fa.

In questo primo turno di Monte Carlo dovrà affrontare un tennista indiano leggermente più grande anagraficamente di lui, Sumit Nagal classe 1997 di Jhajjar (Nord della penisola indiana) che recentemente sta riscuotendo notevoli risultati facendo parlare di sé nel tour.

Vincitore di Wimbledon in doppio a livello Juniores approda al professionismo nel 2013 e con una lenta scalata, ora si trova nel suo best ranking alla 93ª posizione. Negli 11 anni di carriera ha vinto ben 9 Futures e 5 Challenger, affacciandosi a risultati di rilievo a livello ATP solo recentemente.

Nagal è sicuramente un combattente, un ragazzo che ha le idee chiare e non vuole cedere alle sventure che la vita più mettere davanti infatti nonostante il suo esordio a livello ATP e Slam tra 2020 e 2021 è stato sfortunato a causa di un pesante intervento all’anca che lo ha tenuto lontano dal rettangolo di gioco a lungo. A 27 anni è tornato, deciso a farsi strada nella top 100 e nei tornei che contano.

Dopo la vittoria al Challenger in India di Chennai contro Nardi a Febbraio, ha avuto un andamento meno costante, mentre il nostro azzurro, come già raccontato in precedenti analisi, ha messo a segno notevoli prestazioni contro Alcaraz, Shelton, Shapovalov, Bublik ed altri.

Come ogni match di tennis, anche questo incontro si prospetta aperto.

Nessun risultato è mai certo ma per la nostra analisi, tenendo conto dello stato di forma e del bagaglio tecnico che possiedono entrambi i giocatori (e forse anche un po’ per il cuore azzurro) vediamo Arnaldi avanti, che può e deve superare questo primo turno, poiché alla sua portata. In virtù di ciò il nostro suggerimento è under 11.5 game giocatore 2 (ciò vuol dire che non prevediamo la vittoria di Nagal).

Forza Matteo!

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