ABC del basket: tutti i termini da conoscere
Mancano ormai solo 3 giorni all’avvio ufficiale della stagione 2024/2025 di LBA e le squadre, tra i diversi tornei e amichevoli a cui hanno preso parte nel corso della preseason, sono pronte per scendere in campo e conquistare il campionato. Quale momento migliore se non questi ultimi giorni di attesa per fare un ripasso generale dei termini tecnici più utilizzati che ci troveremo a leggere e sentire nel corso delle diverse partite?
Ecco a voi una guida dalla A alla Z da utilizzare per poter comprendere tutto quello che accade sul parterre di gioco!
Ala
Uno dei ruoli che sono previsti nel gioco del basket (ne abbiamo parlato anche qui). In squadra ce ne sono due, dette ala grande, più forte fisicamente tanto da occupare la posizione sotto al canestro, e ala piccola, che invece si occupa del tiro e gli inserimenti. Seppure ci sia questa distinzione sulla carta, sul campo non è sempre così netta la differenza, tanto che spesso capita che i due ruoli vengano ricoperti in base all’occasione in cui l’ala si trova nell’azione.
Alley-oop
E’ una delle giocate più belle giocata che nasce dalla collaborazione tra due giocatori: il primo fa un lancio verso il canestro senza avere l’intenzione di fare canestro, la cui traiettoria segue una parabola alta e non tesa, mentre il secondo salta, prende la palla in volo e la schiaccia dentro.
Anti-sportivo
Si tratta di un fallo che viene fischiato per un gesto pericoloso che può arrecare un danno fisico all’avversario, punito con due tiri liberi più il possesso della palla per chi lo subisce.
Bonus
È il bonus di 4 falli in una frazione di gioco che ogni squadra ha; nel momento in cui viene esaurito, l’arbitro attribuisce due tiri liberi per ogni fallo personale commesso dalla squadra .
Buzzer beater
Si definisce così il canestro realizzato sul suono della sirena che, per essere considerato valido, deve avvenire con il tiratore che lascia il pallone prima che la sirena di fine tempo suoni e che si accendano le luci rosse poste sul tabellone e sul tavolo degli ufficiali di gara. Talvolta si usa l’instant replay per verificare se il canestro sia valido o meno.
Centro (o pivot)
Altro ruolo del basket, questo è il giocatore di riferimento per l’offesa della squadra. Solitamente è il più dotato fisicamente, ha grandi capacità a rimbalzo ma è meno portato per il tiro da fuori.
Doppia (o doppia cifra)
Con questo termine si fa riferimento al punteggio, in particolar modo si usa per indicare un giocatore che raggiunge almeno i 10 punti in una partita. Nel caso in cui totalizzi anche 10 o più rimbalzi, assist, recuperi o stoppate si parla di doppia doppia, tripla doppia o quadrupla doppia in base a quante voci statistiche riesce a raggiungere.
Doppio
Da non confondere con la doppia precedentemente citata, con esso ci si riferisce all’infrazione di palleggio, ovvero gli spostamenti in possesso palla, che non possono subire interruzioni: se un giocatore, infatti, arresta il palleggio tenendo la palla tra le mani e poi lo ricomincia commette questa infrazione.
Fade-away
È una tecnica usata dal giocatore attaccante che effettua un tiro allontanandosi dal canestro e buttandosi all’indietro in modo da evitare il contatto con il difensore.
Flagrant
È il modo in cui, in ambito statunitense, viene definito il fallo antisportivo. Secondo il regolamento della National Basketball Association, il flagrant è un fallo eccessivamente violento e non necessario.
Gancio
Tecnica di tiro in cui si usa una sola mano che consiste nel disegnare una parabola con il braccio dall’esterno verso l’alto. Più il movimento è ampio e spettacolare, più si assiste a quello che in gergo viene chiamato “gancio cielo”.
Guardia
Terzo ruolo incontrato finora, la guardia è un giocatore con grandi abilità al tiro e in penetrazione. Può sostituire o aiutare il playmaker nell’impostazione del gioco.
Mismatch
È un termine che indica una situazione di gioco “uno contro uno”, dove il giocatore che attacca è avvantaggiato da fattori fisici o dal ruolo rispetto al difensore che si trova di fronte.
Passi
È una delle infrazioni più comuni che avviene nel momento in cui non si rispetta la regola base del basket, ovvero quella secondo cui chi ha la palla può correre e spostarsi ma deve farlo palleggiando a terra, o al massimo può fare due appoggi con la palla ferma tra le mani. Fare tre passi senza palleggiare, quindi, non è consentito. Una variazione di questa infrazione è quella dei “passi in partenza”, che si verifica quando il giocatore con la palla inizia a muoversi staccando il piede portante (detto perno) prima di aver palleggiato.
Pick and roll
Questo termine indica uno schema utilizzato dalla squadra in attacco che prevede l’utilizzo di un blocco: un compagno di chi possiede la palla prende posizione tra lui e il suo marcatore “bloccando” l’azione del difensore e favorendo il proseguimento del gioco in superiorità numerica.
Playmaker
Anche qui si parla di uno dei ruoli: il playmaker è il “regista” delle azioni, ovvero colui che le organizza e le gestisce; sono solitamente giocatori rapidi, agili nonché i più bassi del quintetto.
Post alto
Identifica la zona del campo intorno alla lunetta dei tiri liberi. In generale si parla di post alto per indicare schemi e tattiche di gioco che portino i giocatori a liberarsi e tirare da quella zona del campo.
Post basso
Stesso discorso del post alto ma riferito alla zona opposta dell’area, quindi la parte inferiore vicino alla linea di fondo campo, sotto il canestro.
Schiacciata
In inglese “slam dunk“, è un fondamentale della pallacanestro che consiste nel segnare un canestro tenendo la palla con una o due mani e scagliandola dall’alto verso il basso nel ferro.
Sesto uomo
Il giocatore che, partendo dalla panchina, riesce a dare il maggiore contributo alla squadra.
Taglio dentro
Un passaggio o un movimento di un giocatore verso l’interno dell’area. Si oppone al “taglio fuori”, in cui il passaggio o un movimento avviene verso l’esterno dell’area.
Tecnico
Rientra tra i falli e viene fischiato dall’arbitro quando si verificano situazioni come: proteste, offese agli avversari, perdita di tempo, allontanamento della palla. Vale due tiri liberi più il possesso.
Terzo tempo
È una soluzione molto usata per andare a canestro, in cui il giocatore che attacca compie gli ultimi due appoggi con la palla tra le mani e poi tira da posizione molto ravvicinata.
Tiro libero
Viene concesso a un giocatore che ha subito un fallo e consiste in un tiro senza il disturbo degli avversari. A seconda dei casi l’arbitro ne assegna uno (azione fallosa ma conclusa con un canestro), due (fallo su un tiro da 2 punti) o tre (fallo su un tiro da 3 punti).
Tre secondi
Si tratta di un’infrazione che viene fischiata a chi si ferma per più di 3 secondi all’interno dell’area rettangolare sotto canestro con o senza palla.
Tripla
Canestro da tre punti.
Upset
Una vittoria inaspettata della squadra sfavorita nei confronti di quella favorita.
Zona
Si contrappone alla “difesa a uomo” in quanto questa tattica di difesa non vede il giocatore controllare un avversario, bensì una parte del campo.
Dopo questo elenco siete pronti a non perdervi nemmeno un match! Continuate a seguire Bobet News per aggiornamenti ed analisi sul mondo del basket!
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