Monteiro, il fenomeno brasiliano, batte il pupillo di Rafa: Daniel Rincon ai Roland Garros

Forse abbiamo peccato di eccesso di fiducia nei confronti di un giovane promettente, forse è stata la cosa giusta perché probabilmente oggi non ha vinto ma un giorno arriverà e sentiremo parlare di lui. Il classe 2003 Dani Rincon di formazione RNA ha sicuramente tanto talento, tanta voglia di vincere e un team alle spalle che gli ha fornito una istruzione in una delle accademie più importanti del mondo, quella a Maiorca di Rafa Nadal.

Chi passa per la RNA ne esce cambiato e più precisamente migliorato poiché è impossibile passare per un luogo così pregno di storia, cultura e qualità tecnico-tattica che non si può fare a meno di imparare qualcosa.

Il talento più grande per ora sfornato dalla accademia è Casper Ruud ma la mentalità che in questo luogo insegnano ai giovani, pagherà e porterà ai frutti.

Da Rafa a Toni Nadal, passando per Carlos Moya e tutto il team di nutrizionisti, allenatori, psicologi, fisioterapisti, osteopati, tutor ed insegnanti tutti condividono gli stessi valori che hanno portato al vertice del tennis e dello sport mondiale il fenomeno maiorchino.

Tutto questo per cercare di accompagnare, istruire e lanciare verso il futuro più roseo possibile i giovani che vi entrano.

Daniel Rincon non ci deluderà, sentiremo parlare di lui ve lo garantiamo; tuttavia oggi non è ancora il suo momento, oggi è ancora come da mesi a questa parte il momento di un fenomeno brasiliano che da mesi non smette di sorprenderci con il suo tennis fatto di strapotere fisico, impeto, forza e carisma: Thiago Monteiro.

A 29anni arriva e continua a giocare un tennis straordinario e la domanda ora sorge spontanea: “dopo gli ultimi risultati in Master e ATP 500, dove potrà arrivare il brasiliano?”

Sicuramente nel main draw del RG2024 ci è arrivato, ora solo il tempo saprà dirlo.