Fritz sfida Korda alle Internazionali BNL d’Italia

Buongiorno lettori di Bobet news, e bentornati a Roma, all’ATP Master 1000 del Foro Italico, siamo giunti ai sedicesimi di finale, ad un match dal giro di boa, quasi a metà tabellone, e vogliamo raccontarvi di un derby a stelle e strisce: Taylor Fritz contro Sebastian Korda.

Come in NBA East coast contro West coast, infatti Korda originario di Bradenton in Florida affronterà Taylor Fritz originario di San Diego, California, estremo occidente contro estremo oriente degli USA.

Differenza anagrafica lieve, appena 3 anni, infatti Fritz è del 97 mentre Korda del 2000, 3 anni più giovane, tuttavia da un punto di vista di palmares, ed esperienza c’è “tutta l’amerca di mezzo” letteralmente.

Infatti Korda ha vinto un solo ATP 250 su 6 finali raggiunte mentre Fritz ha vinto 5 ATP 250, 1 ATP 500 ed un Master 1000.

Negli Slam poca differenza, best record quarti di finali per entrambi raggiunti da Korda agli AO e da Fritz in tutti tranne il RG.

L’ultimo risultato significativo per il tennista della Florida è la finale del ATP 250 di Astana la scorsa stagione a ottobre dove venne sconfitto da Mannarino in 3 set mentre Fritz ha ottenuto svariati risultati positivi in questa stagione: come la finale persa a Monaco di Baviera e quella vinta a Delray entrambi ATP 250.

A Roma è il secondo match di entrambi, Fritz viene da una vittoria su Fognini senza molte storie mentre Korda ha sconfitto Cobolli al foto finish negli ultimi games del 3⁰ breakkando all’ultimo.

L’unico precedente tra i due è un ottavo di finale a Montecarlo 2 anni fa che vede Fritz vincitore 2 a 0 tuttavia in un match combattuto con tie break.

L’analisi pre-match Fritz – Korda

I due statunitensi giocano un tennis con svariate assonanze e differenze.

Entrambi fondano il loro gioco da fondo sulla grande potenza di servizio e dritto con cui cercano schemi vincenti più veloci possibile, peccano leggermente con il rovescio.

Differenze: poiché Korda, grande doppista, è decisamente più a suo agio nei pressi della rete, gioca il serve n volley e non esita a scendere a rete per spezzare il ritmo e chiudere il punto.

Tuttavia, sebbene Korda sia più agile e scaltro nei pressi della rete, Fritz è decisamente un giocatore più completo, navigato e solido nel complessivo, regge la tensione, ha giocato match importanti e tornei di questo livello ben più di Korda.

Non è un caso che Fritz orbita da anni intorno alla Top 10 e da moltissimi problemi ai Top 5 quando li affronta, è decisamente più pronto, più preparato fisicamente e psicologicamente ad andare avanti e non crediamo possa fermarsi davanti a Korda.

L’esito suggerito in virtù di tutto ciò che abbiamo analizzato è: 1 handicap -2.5.

Chi vincerà il derby a stelle e strisce?