Semifinali Madrid Open: è il turno di Fritz-Rublev

Semifinali Madrid Open: è il turno di Fritz-Rublev

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Siamo giunti alle semifinali, penultimo gradino di questa scalata dal titolo di Madrid, il secondo dei 3 Masters sul rosso dopo Montecarlo e prima di Roma. Questa settimana ci ha regalato tantissime emozioni contrastanti come forfait inaspettati, esiti ribaltati, cavalcate prodigiose e sopratutto il triste saluto del più grande giocatore di tennis sulla terra battuta di tutti i tempi a Madrid, al campo Manolo Santana ed al suo popolo: Rafael Nadal.

La prima delle due semifinali che vi raccontiamo è anche la prima che andrà in scena alle ore 16 italiane e vedrà lo scontro di due tennisti stratosferici: Taylor Harry Fritz ed Andrey Rublev.

Entrambi del ’97 hanno 26 anni ed una carriera abbastanza paragonabile in termini di esperienza e vittorie. Lo statunitense di San Diego si è spinto in carriera al massimo sino alla 5ª posizione ed al giorno d’oggi occupa la 13ª mentre il russo di Mosca si è spinto sino alla 4ª posizione ed al giorno d’oggi occupa la 8ª posizione.

Fritz ha raggiunto 13 finali ATP delle quali ne ha vinte ben 7, precisamente 5 ATP 250, 1 ATP 500 ed il Master 1000 casalingo di Indian Wells. Rublev ha raggiunto ben 24 finali ATP vincendone 15, di cui 9 ATP 250, 5 ATP 500 ed il Master 1000 di Montecarlo lo scorso anno. Nessuna finale Slam per entrambi e come miglior risultato quarti di finale per entrambi in tutti gli Slam per Rublev ed in tutti tranne Roland Garros per Fritz.

Sebbene le vittorie siano paragonabili per quanto riguarda lo spessore dei tornei vinti, non è trascurabile che Rublev ha vinto molti più ATP 250 e 500 raggiungendo addirittura altre 3 volte finali 1000 e perdendo. In questa stagione 2024 vantano titoli entrambi, il 250 di Hong Kong per il moscovita ed il 250 di Delray per lo statunitense che ha anche raggiunto la finale a Monaco di Baviera.

Come esperienza, attitudine a raggiungere finali, concretezza di gioco sicuramente il nostro giudizio deve pendere dal lato di Rublev; tuttavia quest’ultimo proviene da un brutto momento di 2-3 mesi con svariate sconfitte nei primi 2 turni ed una condizione atleticomentale decisamente non degna del suo talento. Al contrario Fritz è stato decisamente più costante ed ha raccolto risultati più significativi. Questa settimana spagnola a Madrid sembrerebbe aver fatto bene al tennis di entrambi, infatti hanno disputato 4 ottimi match entrambi. In particolare dopo il facile esordio con Darderi, Fritz ha messo a segno vittorie confronto lo specialista argentino Baez, il 9 del mondo Hubi Hurkacz ed un ispiratissimo Cerundolo artefice della umiliante disfatta di Zverev. Rublev non è stato da meno e dopo Bagnis, ha messo a tacere anche lo spagnolo Fokina che risulta sempre essere una mina vagante in quanto ottimo atleta, l’olandese Griekspoor e sopratutto Carlos Alcaraz; contro Alcaraz il russo ha dato il meglio di sé non dando in alcun modo allo spagnolo possibilità di reagire e provare a rimettere seriamente in discussione l’esito.

I precedenti tra i due vedono lo statunitense avanti 5 a 3 ma con l’unico match sul clay disputato lo scorso anno a Montecarlo e vinto dal russo. Fun fact, nelle settimane in cui hanno rispettivamente trionfato nei loro unici Master 1000 vinti in carriera si sono rispettivamente sconfitti a vicenda nelle semifinali: Fritz ha sconfitto Rublev a Indian Wells prima di alzare il titolo e lo stesso ha fatto lo scorso anno Rublev a Montecarlo.

PRONOSTICO

Ci aspettiamo una partita molto equilibrata dove quel pizzico di esperienza in più di Rublev è compensato dalla miglior condizione in cui si trova Fritz e perciò l’esito non sarà assolutamente scontato.

Sarà una lotta dal primo punto in cui entrambi dovranno tirar fuori l’artiglieria pesante ed a colpi di dritto e rovescio far viaggiare la pallina. Il tennis di questi due giocatori è moderno ed assai simile, improntato sulla potenza, sicuramente più estremo quello di Rublev che non conosce altra via. Fritz è sicuramente più variegato nelle sue scelte, non disdegna discese a rete, serve and volleys e soluzioni tagliate col suo rovescio.

Il match dipenderà molto da quanto Fritz riuscirà a tenere alto il livello dei suoi colpi da fondo, specialmente il rovescio poiché Rublev sarà un martello pneumatico e come suo solito accelererà ogni volta che ne avrà l’occasione; un altro fattore determinante sarà la gestione mentale del match di Rublev che come sappiamo ormai tutti deve fronteggiare l’unico neo del suo profilo tennistico, la psiche. Preparate i pop con perché sarà un match incredibile, non dite che non ve lo avevamo detto.

Come esito in virtù di quanto detto siamo propensi verso l’over 12.5 games di Fritz.

Buon tennis a tutti!

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