Navone sconfigge Popyrin, è lui a l’astro nascente del Mutua Madrid Open

Basta poco meno di un’ora e mezza per il giovane astro nascente del tennis argentino Mariano Navone, classe 2001, per archiviare la pratica con l’australiano Alexei Popyrin.

Dopo un primo set combattuto e vinto 7 – 5, accelera ed alza i ritmo chiudendo il secondo set 6 – 2.

Una crescita che i matematici descriverebbero come esponenziale, la quale sembrerebbe essere ben lontana da arrestarsi. Il giovane tennista argentino, infatti, continua ad inanellare partite su partite giocando bene e realizzando ottime prestazione anche ai danni di giocatori decisamente più esperti.

A Popyrin è mancato un po di carattere. Tecnicamente la partita era ad armi pari, come ha dimostrato il punteggio maturato nel 1⁰ set, in cui nei primi 3 games si sono breakati a vicenda per poi proseguire alla pari tenendo il servizio e giungendo all’unico punto di svolta del set nel break dell’11⁰game.

Il secondo set ha visto Popyrin calare come enfasi nel gioco e crescere Navone di profondità e aggressività con i suoi colpi da fondo; break nel 2⁰ e 4⁰ games di servizio di Popyrin che non è riuscito nemmeno ad arrivare a palle break.

Navone gioca bene, sbaglia poco, dosa bene le sue energie e sa possedere colpi veramente perforanti in termini di potenza e profondità.

Sentirete parlare di lui sempre più frequentemente e sempre in tornei di maggiore rilievo, ci aspettiamo che possa far bene già in questo 1000 e quello di Roma, dove potrebbe raggiungere senza problemi il 3⁰ o 4⁰ turno in base al sorteggio che avrà.

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