Weekend Serie A: Analisi post-match della 28a giornata

Si concluderà oggi la 28° giornata di Serie A, con l’ultima partita – stasera alle 20:45 – Lazio vs. Udinese. In attesa del match che si disputerà allo stadio Olimpico di Roma, lasciamo un “recap” degli incontri che si sono svolti in questo weekend sportivo.

FIORENTINA – ROMA

Partita spettacolare (come previsto qui Serie A: Formazioni, analisi e pronostici di Fiorentina – Roma), che è terminata in pareggio.

Nel match quelli che più recriminano qualcosa a se stessi, sono sicuramente i padroni di casa poiché pur dominando nel primo tempo, hanno sbagliato quel rigore che avrebbe poi chiuso la partita nel secondo tempo.

Dall’altro lato ha sorpreso la scelta di De Rossi di schierarsi con la difesa a 3, la squadra è andata in confusione e ha rischiato nel primo tempo di compromettere la partita definitivamente.

Poi nel secondo tempo, tornati a 4 in difesa hanno iniziato a giocare e hanno trovato il pareggio per 2 volte. Nel complesso una partita molto piacevole da vedere.

NAPOLI – TORINO

Patita terminata in pareggio. I padroni di casa hanno sprecato diverse occasioni per ottenere i 3 punti – fondamentali per il piazzamento Champions – e hanno subìto il goal dal Torino nell’unica occasione creata e anche fortunata, visto che è nata da un rimpallo su Anguissa, che Sanabria ha sfruttato con bravura in rovesciata. Anche Meret sarebbe potuto uscire sulla palla in quel caso.

Nel Napoli segnaliamo un Kvara in super forma che ha chiuso la partita con ben 9 tiri verso la porta e con 4 che hanno centrato lo specchio. Il Georgiano in questa condizione di certo fa ben sperare per la prossima sfida contro il Barcellona.

BOLOGNA – INTER

Ennesima vittoria per i ragazzi di Inzaghi che di fermarsi non ne vogliono proprio sapere.

Partita molto piacevole, dove il Bologna ha tenuto il possesso di palla (stimato il 60%) e l’Inter aggrediva in alto fino all’area di rigore per cercare di ostacolare la prima costruzione degli emiliani.

C’è da dire che il Bologna è stato poco cinico, in quanto su ben 16 tiri verso lo specchio, ha preso la porta solo in 3 occasioni. Occasioni mai realmente pericolose per Sommer.

Nel complesso il risultato di 0-1 lo riteniamo giusto, in quanto l’Inter ha dimostrato che anche con il turn-over è più forte delle altre squadre e se decide di accelerare per segnale qualsiasi difesa del panorama italiano non può farcela.

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