F1 Academy, al via la nuova edizione. Si riparte dalla vittoria di Marta García

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F1 Academy, al via la nuova edizione. Si riparte dalla vittoria di Marta García

Il mondo dei motori sta assistendo, settimana dopo settimana, all’avvio di tutte le classi delle due e quattro ruote. Tra queste, riparte dall’Arabia Saudita anche la seconda stagione della Formula 1 Academy, una classe automobilistica nata con lo scopo di aumentare la presenza femminile nel motorsport, in modo da permettere anche alle donne di accedere alla massima serie dell’automobilismo (come nel caso dell’italiana Lella Lombardi, che ha partecipato a 17 Gran Premi tra il 1974 e il 1975).

La F1 Academy è il secondo campionato esclusivo per donne dopo la W Series, nato nel novembre 2022 per volontà del Formula One Group (nelle mani di Liberty Media). La managing director del campionato è un nome noto del mondo dei motori, ossia Susie Stoddart Wolff, moglie di Toto Wolff, mentre Bruno Michel ricopre il ruolo di General Manager. Dalla seconda edizione sono stati introdotti i punti per la Superlicenza FIA: 10 alla vincitrice, 7 alla seconda classificata, 5 alla terza, 3 alla quarta e 1 alla quinta.

Per quanto concerne il format di gara, ogni team può portare in pista tre vetture, dunque la griglia di partenza vede la presenza di quindici piloti, ma per quanto riguarda le Gare 1 e 3, della durata di 30 minuti, solo le prime dieci classificate ricevono punti, mentre per la Gara 2 (di 20 minuti a griglia invertita), i punti vengono assegnati alle prime otto classificate. La pole-sitter in ogni Gara 1 e 3 riceve due punti, e un punto viene assegnato alla pilota che stabilisce il giro più veloce della gara a condizione che il pilota finisca tra i primi dieci.

Le gare in programma sono 7:

Gedda,

Miami,

Barcellona,

Zandvoort,

Singapore,

Losail,

Abu Dhabi.

La ripartenza è valorizzata da un elemento importante: questa volta tutti i team della F1 hanno fornito sostegno alle pilote, come dimostra la presenza di Susie Wolff, moglie del team principal della Mercedes e direttrice dell’Academy, in una sessione ufficiale. La stagione riparte dalla vittoria della spagnola Marta García nel 2023, attualmente pilota della Formula Regional. Tra i grandi nomi figura quello dell’attesissima Doriane Pin, sostenuta dalla Mercedes e vincitrice del premio rivelazione 2023 nel Mondiale di endurance.

La scuderia italiana ha schierato la belga Maya Weug nel team Prema, la prima donna ad entrare nell’Academy della Ferrari nel 2021, competendo nel campionato F4 italiano e classificandosi nella TOP 10 della Formula Regional. A differenza della scorsa stagione, l’attuale format prevede due gare, anziché tre, per intrattenere e alleggerire la programmazione.

A sostenere le ragazze, oltre ai tre top team di F1 (Ferrari, Mercedes e Red Bull), si annoverano grandi sponsor come Charlotte Tilbury, Puma e Tommy Hilfiger.

Anche se tra le pilote non figurano nomi italiani, il nostro Paese è comunque fortemente presente nella F1 Academy grazie alla Tatuus (con sede ad Arese) come costruttore delle vetture, derivate dalla Formula 4 con un kit aerodinamico ispirato alla Formula 1 per le ali anteriore e posteriore. Anche il motore, un 1.4 litri da 172 cavalli sviluppato da Autotecnica Motori e Abarth, porta il marchio Italia.

Al momento, Doriane Pin ha ottenuto il miglior tempo in 2:04.889 con la monoposto in livrea Mercedes portata in pista da Prema.

Nonostante l’attenzione questo fine settimana sia ovviamente focalizzata sulla categoria regina e sulla MotoGP, l’Academy potrebbe comunque ottenere grande visibilità ed emergere grazie alla copertura televisiva completa che riceverà. Da sottolineare che tutti e 7 gli appuntamenti di quest’anno coincideranno con i weekend di gara di Formula 1, assicurando quindi la stessa copertura televisiva.

Seguite questa nuova frontiera dei motori, continuate a leggere gli aggiornamenti su Bobet News.

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