La Serie A cambia format, saranno 18 le squadre?

La serie a cambia format? NO! Il format della Serie A non si tocca. La massima competizione calcistica continuerà a disputarsi con 20 squadre. 

Nella riunione tenutasi ieri, lunedì 12 febbraio, la Serie A ha ribadito il suo no alla riduzione del format a 18 squadre. Arriva così la rinuncia al diritto di intesa.

Secondo quanto emerso sono state soltanto Juventus, Roma, Milan e Inter a votare a favore della riduzione. I restanti sedici club hanno votato a favore delle format a 20 squadre.

Secondo quanto emerso le big avrebbero dichiarato a Gravina, in FIGC, che se non avessero ridotto a 18, avrebbero mostrato contrarietà anche al documento delle riforme. 

Insomma, a quanto pare, questa conversazione tra le tre big – Juve, Inter e Milan – sarebbe avvenuta in una sorta di riunione ‘privata’.

Riunione che non è piaciuta alle squadre ‘medio-piccole’ come dichiarato dal presidente del Torino Urbano Cairo che ha commentato negativamente l’atteggiamento, definendo l’incontro una ‘Superleghina’.

In tutto questo – durante la riunione di ieri, invece – la Serie A ha anche chiesto maggiore autonomia e peso all’interno del consiglio federale.

Peso maggiore principalmente per quanto concerne temi riguardanti la Lega. E ha fatto riferimento al documento di 19 pagine nelle quali ci sono spunti su governance, sostenibilità, adeguamento salari in caso di retrocessione, indipendenza piena del settore arbitrale, settore giovanile, durata dei contratti dei calciatori, miglioramento del Var, stadi, scommesse, tempo effettivo ed espulsioni a tempo. 

A questi propositi è forte la volontà della Lega di autodeterminarsi, in particolare modo su temi che le riguardano in maniera esclusiva.

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