Infortunio Neymar, Al-Hilal solo 7.5 milioni di risarcimento da FIFA

Neymar è purtroppo fermo da metà ottobre a causa di una rottura del legamento crociato subita mentre giocava con la nazionale brasiliana. Questo grave infortunio ha avviato un contenzioso tra l’Al-Hilal, suo attuale club, e la FIFA. 

Il club saudita, che ha acquistato Neymar dal Paris Saint-Germain per 100 milioni di euro, dovrebbe ricevere un risarcimento dalla FIFA. Tuttavia, questo risarcimento è previsto essere di soli 7.5 milioni di euro, una somma ritenuta irrisoria rispetto all’investimento complessivo fatto dal club per il calciatore.

L’Al-Hilal ha infatti investito notevolmente in Neymar, non solo pagando il trasferimento di 100 milioni di euro ma garantendo anche un ingaggio equivalente per ogni stagione, oltre a bonus significativi. Questo rende il risarcimento di 7.5 milioni di euro particolarmente basso se confrontato con l’investimento totale del club per il giocatore brasiliano come si evince dalla somma impiegata per il suo trasferimento e altre somme investite a favore del calciatore.

Sono episodi come questi che fanno riflettere sulla complessità degli accordi e delle responsabilità finanziarie quando i giocatori di alto profilo subiscono infortuni durante gli impegni internazionali. Il calcio moderno affronta continue sfide finanziarie e problemi complessi, situazioni che non sempre sono evidenti ai tifosi e a tutti i soggetti esterni alle società calcistiche. 

Nello specifico quando si tratta di giocatori di livello mondiale come Neymar e i loro trasferimenti tra i club di alto profilo. Il calciatore brasiliano è molto amato, ritenuto il Pelè delle nuove generazioni. Dunque ci si aspetta che questo contenzioso si concluda positivamente per l’Al-Hilal. Vedremo i prossimi sviluppi sulla questione.

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