Juve, blitz londinese di Giuntoli e Manna

La vecchia signora si sta concentrando sul rafforzamento del centrocampo durante il calciomercato di gennaio, considerando le assenze di Paul Pogba e Nicolò Fagioli. Uno squalificato per doping, l’altro Fagioli per calcioscommesse. Tuttavia, Fagioli tornerà per l’ultima giornata di gennaio e rinnoverà il suo contratto con la Juventus fino al 2028.

Per questo motivo, Cristiano Giuntoli, direttore calcistico della Juve e Giovanni Manna, direttore della next-gen bianconera, si sono recati a Londra all’inizio della settimana per sondare il terreno in vista della finestra di mercato invernale.

I due hanno assistito a Tottenham-Chelsea lunedì sera nella capitale londinese. In particolare, dalle parti di Westminster si sono attardati fino al pomeriggio di ieri, imbattendosi in un gran numero di persone e di discorsi. Comun denominatore il mercato che sarà, in inverno o nella prossima estate, argomento rigorosamente declinato al futuro. 

I primi giorni di novembre, in fondo, sono quelli deputati a vagliare ogni possibile petalo della margherita, non a sfrondare con impeto i nomi in elenco.

L’obiettivo principale della Juve è quello di trovare un centrocampista di qualità. Sono stati associati diversi nomi ai bianconeri nelle ultime settimane, tra cui Kalvin Phillips del Manchester City, con cui ci sono stati i primi contatti e che è richiesto anche da altri club europei.

Tra le scelte sono inclusi anche Pierre-Emile Hojbjerg del Tottenham, che ha partecipato al derby londinese contro il Chelsea, e Thomas Partey dell’Arsenal, che rimane sullo sfondo.

La dirigenza della Juventus sta valutando attentamente tutti i possibili profili, mantenendo un contatto stretto con l’allenatore Massimiliano Allegri. L’obiettivo ultimo è di trovare un giocatore che possa aumentare il livello del centrocampo e contribuire al ritorno della squadra in Champions League dopo l’esclusione dalla competizione nella scorsa stagione e gli attuali esiti che si stanno verificando nel campionato nazionale.