Trionfo del Sud Sudan e Successi Africani: Un Giorno di Speranza nel Mondo del Basket

In un’emozionante parentesi, la povertà e gli strazianti drammi di una guerra civile, si fa spazio a un bagliore di speranza scaturito da una palla da basket che rotola e si infila nel canestro. Per il Sud Sudan, giovane nazione nata nel 2011, si è rivelata una giornata trionfante nel Campionato Mondiale contro la Cina.

Dopo una delusione nell’incontro d’esordio contro Portorico, la squadra allenata da Royal Terence Ivey, vice allenatore dei Brooklyn Nets su richiesta di Luol Deng, presidente della federazione di basket locale, ha coronato il successo. Tra gli artefici di questa impresa, spiccano le prestazioni di Carlik Jones, guardia di Chicago, nato in America ma con passaporto sud-sudanese, che è stato il miglior realizzatore della squadra con 21 punti. Wenyen Gabriel, nonostante abbia fatto solo 3 punti ieri, può vantare una stagione di rilievo con i Lakers. Ma è Khaman Maluach, una promettente stella di appena sedici anni, ad attirare l’attenzione, essendo il terzo giocatore più giovane di sempre a debuttare nei Mondiali, contribuendo con un punto alla vittoria del Sud Sudan contro la Cina del coach Sasha Djordjevic (89-69).

Il panorama del basket si sta livellando e oggi è l’Africa a prendere il centro della scena, almeno per un giorno. La Costa d’Avorio e Capo Verde si sono guadagnate un meritato successo, dimostrando come la geografia del basket stia diventando sempre più equa.
La Costa d’Avorio ha vinto una partita accesa contro l’Iran (71-69), grazie alla brillante performance di Nisre Zouzoua, una guardia che gioca in Francia con l’Aix Maurienne Savoie Basket, autore di 17 punti e 4 rimbalzi. Nel frattempo, Capo Verde si è unita alla festa delle vittorie africane con il gigante Edy Tavares, che ha giocato un ruolo fondamentale. Dominante nell’Eurolega con il Real Madrid, i suoi 220 centimetri d’altezza sono un vero spauracchio per gli avversari: ha contribuito con 6 punti, ma soprattutto 14 rimbalzi e 2 stoppate, nella vittoria della sua nazionale contro il Venezuela (81-75).

Dalle squadre una volta considerate “materasso”, le squadre africane stanno scrivendo una storia affascinante e nuova nel mondo del basket. Con ogni vittoria, stanno dimostrando che l’Africa ha molto da offrire a questo sport, superando gli stereotipi del passato.