Sinner riparte da Pechino: oggi in campo con nuovi stimoli

Dopo la finale persa agli US Open contro Carlos Alcaraz, che gli ha sfilato il titolo di numero uno al mondo, Jannik Sinner riparte da Pechino con tanta voglia di rivalsa ed alcuni accorgimenti di gioco da testare.

 “Stiamo cambiando molte piccole cose”, ha dichiarato in conferenza. L’azzurro accede al tabellone del China Open 2025 come testa di serie numero 1 e al primo turno si troverà davanti il croato Marin Cilic che, nonostante i suoi 36 anni, resta un giocatore pericoloso soprattutto se dovesse trovare ritmo.

L’unico precedente tra i due risale al 2021, in Coppa Davis, quando Sinner vinse in tre set (3‑6, 7‑6, 6‑3).

Un’arma che Jannik dovrà sfruttare a suo favore è senza dubbio la condizione: l’altoatesino ha dichiarato infatti di sentirsi in “gran forma” e che è stato utile per mente e corpo staccare dopo gli US Open, ricaricando così le energie.

Da questo momento della stagione in avanti, l’azzurro dovrà migliorare l’efficacia della prima, un tema ricorrente nelle ultime settimane di preparazione di Sinner.

Fondamentale sarà anche la gestione dei momenti chiave: nei tie‑break, nei games in cui si scambia molto o quando si difende lo scambio lungo, l’esperienza di Cilic può rappresentare un fattore.

Se Sinner riuscisse a superare il croato, l’avversario al secondo turno sarà un qualificato o il locale Zhang.

Il percorso teorico potrebbe poi portare il tennista azzurro verso avversari quotati come Khachanov nei quarti e giocatori come De Minaur o Mensik in semifinale.

Solo il campo ci dirà se gli “aggiustamenti” annunciati alla stampa da Sinner, che a Pechino ha trionfato nel 2023 battendo Medvedev in finale, saranno visibili fin da subito. Ciò che è certo è che la rincorsa ad Alcaraz comincia oggi, con tutta la concretezza e la determinazione che Jannik sa mettere in campo da anni.