Quali sono le squadre NBA? (parte 1)
L’affascinante mondo del basket ha dato vita a tante leggende e tanti nomi, tra giocatori e squadre, che rimarranno per sempre nelle menti di tutti gli appassionati. Le sue origini americane (leggi qui la storia del basket), però, fa si che senza ombra di dubbio la lega più famosa, ambita e quotata al mondo sia proprio l’NBA, la National Basketball Association. Ma quali sono le squadre che fanno parte dell’NBA?
Prima di addentrarci nella lunga lista di squadre statunitensi, però, ecco a te una piccola sintesi su come sia composta e come funzioni l’NBA, in modo tale da comprendere al meglio la storia delle squadre che la compongono.
Dopo questo ripasso sei pronto a conoscere le prime tre protagoniste tra le squadre che fanno parte dell’NBA: stiamo parlando dei Boston Celtics, dei Los Angeles Lakers e dei Chicago Bulls.
Boston Celtics
I Boston Celtics sono parte della Atlantic Division dell’Eastern Conference e la loro sede è per l’appunto a Boston, nel Massachusetts. La loro proprietà è della Boston Basketball Partners LLC, un consorzio di investitori guidato dal magnate della finanza Wycliffe Grousbeck, che ha rilevato la società nel 2002 da Paul Gaston.
Hanno vinto per 17 volte il titolo NBA, e dal 1959 al 1966 sono riusciti nell’impresa di vincerne otto consecutivamente, record nella lega. La squadra gioca le proprie partite casalinghe nel TD Banknorth Garden. I colori sociali sono il bianco e il verde, mentre il simbolo della squadra è un leprechaun.
La fondazione
La loro fondazione risale al 1946 ed insieme ai New York Knicks sono gli unici ad aver sempre partecipato al massimo campionato americano. Al debutto il presidente e fondatore era Walter Brown, il quale aveva messo insieme un gruppo di giocatori dal talento non eccelso che fecero il loro debutto il 5 novembre al Boston Garden, perdendo contro i Chicago Stags per 57-55. Quella prima stagione si chiuse con un record di 22 vittorie e 38 sconfitte e una eliminazione ai playoff per 2-1 da parte degli stessi Chicago Stags.
Con l’arrivo, a partire dalla stagione 1950, del nuovo allenatore Arnold “Red” Auerbach (soprannominato Red sia per il colore dei capelli che per il temperamento caratteriale abbastanza focoso) e di Ed Macauley e Bob Cousy, i Celtics riuscirono per la prima volta a chiudere il campionato con un record vincente (39-30), venendo però eliminata al primo turno dei playoff dai New York Knicks.
Il primo titolo ed i record
La conquista del primo titolo NBA nella storia della franchigia risale alla stagione 1956-1957, sconfiggendo in finale i St. Louis Hawks, dando il via al periodo noto come “La Dinastia”, dove i Celtics vinsero undici titoli in 13 anni, di cui otto consecutivi. Un record, questo, ancora da battere.
Ad oggi, con il titolo dello scorso anno, i Celtics contano 18 titoli NBA (record assoluto della lega) su 22 finali disputate e 11 titoli di conference (record per l’Est). Sono inoltre al primo posto nell’albo d’oro dell’Atlantic Division, con 34 vittorie grazie ai grandi nomi attuali come quelli di Jayson Tatum, Derrick White e Jaylen Brown, vincitore per la seconda volta del premio l’MVP nelle Finals dello scorso anno.
Los Angeles Lakers
I Los Angeles Lakers sono una delle squadre della Western Conference e disputano le loro partite casalinghe alla Crypto.com Arena di Los Angeles. La storia dei Lakers inizia a Minneapolis e il loro impatto sulla NBA è stato impressionante grazie a giocatori leggendari che gli hanno permesso di diventare uno dei pilastri della cultura sportiva di Los Angeles.
Il nome (“I lacustri di Los Angeles”) deriva dalla fondazione della franchigia, nata nel Minnesota, stato soprannominato spesso “Terra dei 10.000 laghi”. Con lo spostamento a Los Angeles hanno mantenuto il loro nome. I Lakers giocano in tenuta gialloviola e il loro logo è piuttosto semplice, una scritta stampatello color viola bordata di bianco su un pallone color oro.
La fondazione
La storia dei Lakers comincia nel 1946 con l’acquisto, da parte di Ben Berger e Morris Chalfen, dei Detroit Gems dalla National Basketball League, affare conclusosi per 15.000 dollari.
La squadra fu trasferita a Minneapolis nel 1947 e al suo interno contava già grandi nomi del calibro di Jim Pollard e Herm Schaefer, a cui si aggiunse George Mikan, considerato tra i pionieri del basket americano. Con quest’ultimo, infatti, i Lakers vinsero al loro primo anno la propria Division con un record di 43 vittorie e 17 sconfitte.
Il primo titolo ed i record
Insieme ai Fort Wayne Pistons, i Lakers detengono il record per la partita con il minor punteggio nella storia dell’NBA risalente al 22 novembre 1950,ma nonostante tutto la squadra fu capace di vincere il suo primo titolo nella stagione 1971-72, in cui il cambio di allenatore, Bill Sharman, portò alla vittoria di 69 partite stabilendo il nuovo record NBA rimasto tale fino a quando i Chicago Bulls vinsero 72 partite nella stagione 1995-1996. Alle finali i Lakers sconfissero i New York Knicks, ottenendo così il loro primo titolo dopo 18 anni (sesto complessivo).
I Lakers hanno vinto complessivamente 17 titoli, cinque dei quali a Minneapolis prima di trasferirsi a Los Angeles nella stagione 1960-1961 e sono ben 25 i membri della Hall of Fame che hanno indossato la maglia dei Lakers che ha visto – e vede – nomi del calibro di Kareem Abdul-Jabbar, Magic Johnson, Shaquille O’Neal, Kobe Bryant e LeBron James.
Chicago Bulls
I Chicago Bulls sono parte della Eastern Conference e sono una delle squadre più blasonate e vincenti nella storia del basket negli USA. La loro età dell’oro risale alla squadra formidabile degli anni Novanta, che aveva al suo interno uno dei nomi più leggendari dell’NBA, quello di Michael Jordan, capace di vincere ben sei titoli NBA.
La fondazione
I Chicago Bulls sono la terza squadra NBA a Chicago insieme ai Washington Wizards e ai Chicago Stags (1946-1950). La squadra fu fondata il 16 gennaio 1966 e da subito fece segnare il miglior record come nuova squadra nella storia dell’NBA, cosa che permise al team di qualificarsi per i play-off.
Durante le sue prime due stagioni, i Bulls giocarono la maggior parte delle loro partite casalinghe all‘International Amphitheatre, prima di trasferirsi al Chicago Stadium.
Il primo titolo ed i record
Nel corso degli anni successivi i Bulls arrivarono anche a toccare il fondo della classifica, fino ad arrivare al 1991, anno in cui riuscirono a conquistare il loro primo titolo NBA contro i Detroit Pistons dopo essere stati sconfitti per tre anni consecutivi nei playoff dai proprio dai “Bad Boys”.
Uno dei record più importanti della squadra di Chicago risale al periodo del secondo three-peat dell’era Jordan, in cui la squadra raggiunse le 185 gare in fila in cui, secondo i bookmaker, i Bulls sono partiti favoriti (nel periodo che va dal novembre 1995 al giugno 1997). Per quanto i dati arrivino fino al 1990 in maniera completa, negli ultimi 30 anni nessuno si avvicina a un dato del genere.
Dopo questa carrellata relativa alle squadre che fanno parte dell’NBA, continuate a seguire Bobet News per non perdere la parte 2!
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