Mondiale 2026: cosa succede all’Italia?

Dopo il fallimento di giugno ad Euro2024, la squadra di Luciano Spalletti sembrava avere, finalmente, intrapreso la strada giusta. Un cammino piuttosto positivo in Nations League, senza sconfitte, fino all’ultima gara, quella contro la Francia. Gli Azzurri, avrebbero potuto perdere, ma non subire più di tre reti che, invece, la squadra di Deschamps ha inflitto. Così, l’Italia ha perso il primato nel girone di appartenenza.

Oltre la sconfitta…

Per la formazione di Spalletti è stata una vera e propria beffa, considerato il buon cammino e le ottime prestazioni. Ciò significa che gli Azzurri chiudono al secondo posto nel girone, lasciando il primato alla Francia.

Al di là del posizionamento in classifica l’Italia va avanti nel torneo ma questo è fuori da ogni dubbio. Venerdì saranno resi noti gli avversari: Germania, Portogallo o Spagna.

Il prossimo appuntamento è in programma tra il 20 e il 23 marzo con gli Azzurri che giocheranno la prima gara fuori casa, per via del posizionamento nel raggruppamento.

Il ‘paracadute’

 La brutta notizia per Luciano Spalletti e company è un’altra. La sfida contro la Francia metteva in palio il cosiddetto premio ‘paracadute’ per il Mondiale 2026. Vincendo il girone di Nations League, l’Italia avrebbe potuto approfittare di un’ulteriore possibilità per l’accesso alla competizione in programma tra USA, Canada e Messico.

Il regolamento prevede che al Mondiale arrivino 16 Nazionali dall’Europa: di queste 12 vincenti, 4 dai play-off da disputare tra le 12 arrivate al secondo posto nei gironi.

Motivo per il quale piazzarsi al primo posto avrebbe concesso agli Azzurri un gettone in più per il ritorno al Mondiale.

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