Anthony Edwards alza il medio e paga $35.000: cos’è successo?

Anthony Edwards alza il medio e paga $35.000: cos’è successo?

Gioie e dolori per i Minnesota Timberwolves, che nonostante la vittoria contro i Sacramento King per 130-126 all’overtime devono far fronte ad una multa salata a causa di un gesto eccessivo del playmaker Anthony Edwards, il quale dovrà pagare ben $35.000.

Il 23enne ha guidato i Wolves alla vittoria con i suoi 36 punti, ma nel primo quarto della partita giocata venerdì ha commesso uno sbaglio importante. Cosa sarà successo? Scopriamolo insieme.

Edwards non digerisce il richiamo di un tifoso

Edwards è stato l’eroe dei Minnesota Timberwolves, ma ciò non lo ha salvato dalla pesante multa arrivata a fine match a seguito di un gesto osceno: il playmaker, per allontanare un tifoso al Golden 1 Center di Sacramento, ha alzato il dito medio, motivo per cui è giunta la multa di $ 35.000.

Il gesto è nato a seguito di un “richiamo” del tifoso, che a 3’15” dalla fine del primo quarto ha richiesto una carica maggiore al player statunitense.

Non è la prima volta

Questa, però, non è la prima multa nella carriera di Edwards. La giovane guardia, infatti, ha già pagato:

  • 40.000 dollari per aver criticato gli arbitri a gennaio
  • 50.000 dollari per aver tirato una sedia e colpito due spettatori mentre usciva dal campo in preda alla frustrazione nei playoff del 2023
  • 40.000 dollari per aver usato un insulto anti-gay in un video pubblicato su Instagram a settembre 2022.

Edwards è anche noto per aver usato parolacce quando parlava con i media, cosa che è accaduta anche venerdì stesso. Per non farsi mancare nulla, ha anche imprecato durante un’intervista nello spogliatoio dopo la partita, anche se non sono state annunciate multe per il suo uso di parolacce in quelle circostanze.

Non solo Edwards incappa nella multa

Anthony però non è stato l’unico ad essere incappato in problemi e multe: LaMelo Ball, guardia dei Charlotte Hornets, dovrà versare $100.000 agli uffici della lega per un’espressione omofobica pronunciata durante l’intervista post-gara. La decisione del vice presidente esecutivo Joe Dumars deriva anche dal fatto che la frase sia stata pronunciata in diretta televisiva e ritrasmessa all’interno dell’arena mentre era ancora in campo. 

Quest’ultima risulta essere la multa più rilevante di questo inizio di stagione escludendo la sospensione di tre partite che è costata oltre un milione di dollari a Joel Embiid (per saperne di più clicca qui).

Cosa ne pensi dell’atteggiamento dei player e della risposta della lega statunitense? Faccelo sapere sui nostri social e continua a seguire Bobet News.

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