EuroLeague,  il Real Madrid schiaccia la Virus Bologna

La Virtus Bologna ci prova, ma la stanchezza della settimana non lascia scampo e porta alla sconfitta schiacciante al Wizink Center contro il Real Madrid per 98-86. Ottavo stop su nove match di Eurolega per i bolognesi, che ora avranno un minimo momento di respiro fino a venerdì, in cui i campioni in carica del Panathinaikos approderanno all’Unipol Arena. 

Non riesce dunque la doppia impresa italiana, visto che il Bologna non replica il successo di Milano sui Blancos ma anzi crolla a partire dalla ripresa permettendo agli spagnoli di imporsi.

La squadra di coach Chus Mateo domina tanto nel rimbalzo quanto nei tiri, dove Hezonja guida i suoi con 20 punti, ben spalleggiato da Rathan-Mayes, 17 con 5 triple, seguito da Tavares e da Campazzo, entrambi a quota 14 punti. 

La Virtus come sempre vede Toto Shengelia al comando con 20 punti, seguito da Clyburn che ne mette 15 mentre Belinelli e Diouf ne aggiungono 10 a testa. L’uomo del mercato Virtus-Real, Isais Cordinier, finisce in positivo con 18 punti e 7 assis.

Primo Quarto: Partenza Energica della Virtus

La partita tarda ad iniziare, con oltre 10′ di pausa in avvio per via di un problema al cronometro, ed una volta partiti entrambe le squadre iniziano su ritmi altissimi, con Cordinier che dà subito una spinta decisiva alla Virtus, segnando i primi sei punti. La guardia francese è stata protagonista di rumors di mercato, ma le voci sul trasferimento a Madrid sono state smentite.

Dall’altra parte, il Real Madrid si affida al pick and roll tra Campazzo e Tavares: il play argentino è eccezionale nel decidere se concludere l’azione da solo o servire i compagni dopo una penetrazione. Anche Clyburn inizia con grande aggressività, segnando otto punti nel primo quarto, mentre Shengelia è incontenibile per Deck, arrivando già in doppia cifra alla fine della frazione.

Secondo Quarto: Hezonja Brilla, Real Madrid in Vantaggio

Il Real Madrid risponde con un ispiratissimo Hezonja, che mette a segno 13 punti nei primi 10 minuti. I veterani Sergio Llull e Serge Ibaka entrano dalla panchina e aggiungono valore con un paio di triple, permettendo ai blancos di chiudere il primo tempo in vantaggio.

Entrambe le squadre mostrano un gioco rapido, cercando di attaccare in transizione nei primi secondi dell’azione, mantenendo la gara equilibrata e ad alta intensità.

Terzo Quarto: Campazzo e Hezonja al Comando

Nel secondo tempo, il ritmo della Virtus cala. Shengelia prova a tenere i suoi in partita con otto punti consecutivi, ma il Real Madrid alza il livello su entrambi i lati del campo. Campazzo si prende le redini dell’attacco, terminando il terzo quarto con 14 punti e nove assist.

Hezonja difende su Shengelia e risponde ai tentativi di rimonta della Virtus, con il vantaggio madridista che supera la doppia cifra. Le triple di Rathan-Meyes infliggono un colpo decisivo alle speranze della Virtus, che fatica a rimanere in scia.

Quarto Finale: Il Real Madrid Chiude in Trionfo

Nonostante i sette punti consecutivi di Belinelli, la Virtus non riesce a recuperare. Il Real Madrid dilaga nel finale, interrompendo la sua serie negativa di tre sconfitte e portando cinque giocatori in doppia cifra. La Virtus, invece, subisce una dura sconfitta, venendo raggiunta in fondo alla classifica dall’Alba Berlino.

La prestazione dominante del Real e la mancanza di costanza della Virtus segnano un risultato amaro per la squadra di Banchi.

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