Pogba-Juventus ai titoli di coda. Cosa succede?
Paul Pogba e la Juventus sarebbero entrati nel vivo delle fasi finali della trattativa per risolvere il contratto che lega il centrocampista alla squadra bianconera fino all’estate 2026. L’ex calciatore, ricordiamo, potrà tornare a giocare a marzo prossimo, quando avrà scontato la sua squalifica per doping che da quattro anni è stata ridotta in appello a diciotto mesi. Il giocatore sarebbe nel mirino di alcuni club in Inghilterra, Europa e Arabia Saudita con i quali ci saranno colloqui formali.
Titoli di coda
Dunque, Pogba e la Vecchia Signora sono ad un passo dall’addio: mai come ora le parti sono decise ad intraprendere strade differenti. A gennaio riaprirà il mercato e soltanto due mesi dopo Pogba tornerà a giocare. Necessaria, in virtù di questo, un’accelerata per evitare di dare vita a battaglie legali inutili.
Il termine era la fine dell’anno ma, con molta probabilità, la risoluzione contrattuale avverrà nei prossimi giorni. Sicuramente il giocatore francese non tornerà alla Continassa per le prossime settimane e, secondo indiscrezioni, avrebbe lasciato anche casa a Torino.
A mancare, quindi, soltanto l’ufficialità della separazione.
Juventus irremovibile
In un primo momento Paul Pogba, quando gli è stata ridotta la squalifica da quattro anni a diciotto mesi, aveva affermato di voler continuare a giocare con la Juventus. Ma, tra lui e Giuntoli i rapporti sono inesistenti da tempo.
Allo stato attuale delle cose il club versa il minimo salariale al giocatore, pari a circa duemila euro al mese. Forse, per tale ragione, Pogba voleva recuperare quanto perso a causa dello stop più che dalla reale volontà di giocare ancora in bianconero.
Dal canto suo il club di Torino si è mostrato irremovibile circa la decisione di voler salutare il calciatore.
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