Colpaccio dell’Atalanta. La Dea batte 3-0 il Napoli al Maradona

Nel lunch match dell’11ª giornata del campionato di Serie A l’Atalanta, ospite allo Stadio Maradona, ha inflitto una pesante sconfitta – con il risultato di 3-0 – al Napoli, mettendo a segno la quinta vittoria consecutiva e frenando la corsa della capolista. A trascinare la Dea Lookman che ha gonfiato la rete dopo soltanto dieci minuti, per poi raddoppiare poco dopo la mezz’ora. La ciliegina sulla torta arriva in pieno recupero con Retegui che cala il tris. Così, il Napoli resta fermo a 25 punti e l’Atalanta sale a 22, diminuendo il divario dalla vetta. 

Frena la corsa

Quello visto al Maradona non è il Napoli di sempre, tanto è vero che la squadra guidata da Gasperini ha conquistato meritatamente la vittoria.

Per i partenopei un match che non fa bene al morale, soprattutto in vista del big match di domenica prossima contro l’Inter.

Sebbene la squadra di Antonio Conte abbia dato vita ad una serie di risultati positivi, nel match contro la Dea sono uscite le fragilità sulle quali lavorare.

Antonio Conte, che deve fare ancora a meno di Lobotka, conferma gli undici scesi in campo contro il Milan. In regia Gilmour, Politano e Kvaratskhelia ai lati di Lukaku.

Il tecnico della Dea schiera Pasalic sulla trequarti lasciando Retegui in panchina mentre in attacco De Katelaere e Lookman.

Due reti nel primo tempo

Prima azione prima rete della gara: al 10’ l’Atalanta sblocca il match con un sinistro di Lookman che spiazza Meret.

Il Napoli reagisce subito con McTominay che dal limite dell’area tenta il tiro che finisce contro il palo.

Con il passare del tempo la Dea conquista maggiori spazi e poco dopo la mezz’ora siglano il raddoppio con Lookman che mette a segno la doppietta di giornata.

Tris nei minuti di recupero

Nessun cambio tra le due fila nella ripresa. La squadra di casa non riesce a costruire nulla di pericoloso, motivo per il quale il tecnico salentino tenta le due pedine Ngonge e Raspadori al posto di Politano e Gilmour.

A seguito di una rete annullata a Kolasinac per fuorigioco, Buongiorno ha l’occasione per accorciare le distanze ma Carnesecchi riesce a lasciare immutato il risultato. 

Gasperini nella parte finale della gara fa entrare Retegui che poi, al 92’, cala il tris.