MotoGP, Bagnaia bis: sua anche la gara lunga a Motegi
Pecco Bagnaia domina il Gran Premio del Giappone, completando un weekend perfetto dopo aver trionfato sia nella Sprint Race del sabato che nella gara della domenica. Un grande traguardo per il campione in carica, che rappresenta la sua prima vittoria in carriera in MotoGP in Giappone e gli permette di recuperare altri cinque punti in classifica sul suo rivale diretto e leader del mondiale, Jorge Martin.
La minaccia di pioggia ha fatto esporre la bandiera bianca, consentendo il cambio moto, ma alla fine non è stato necessario.
La Gara: Bagnaia inarrestabile, Acosta sbaglia ancora
La gara è stata caratterizzata da numerosi colpi di scena: Bagnaia ha preso subito il controllo della corsa, resistendo alla partenza veloce di Pedro Acosta, che dopo essere scattato al comando, è stato sorpassato dall’italiano. Acosta ha poi commesso un errore fatale, cadendo nuovamente come nella Sprint, e non riuscendo a completare la gara. Il rookie spagnolo ha cercato di ripartire dopo la caduta, ma la sua gara era ormai compromessa.
Con questo trionfo, Pecco Bagnaia firma la vittoria numero 900 per l’Italia nel Motomondiale, confermandosi come uno dei piloti più in forma del campionato e dimostrando di essere pronto a tutto per portare a casa il Mondiale anche quest’anno.
Tris Ducati: Martin e Marquez completano il podio
Jorge Martin, partito dall’11ª posizione in griglia, è stato bravo a risalire fino al secondo posto, limitando i danni e mantenendo la leadership del mondiale. Anche Marc Marquez, con la sua Ducati, ha completato il podio dopo una gara solida, resistendo ai tentativi di rimonta di Enea Bastianini, che ha chiuso in quarta posizione.
Jorge Martin, pur mantenendo la leadership, vede ridursi il suo vantaggio a soli 15 punti. A conti fatti il dominio delle moto di Borgo Panigale continua, confermando l’ottimo stato di forma della Ducati che ormai è già campione del Mondiale Costruttori.
Alex Marquez e Joan Mir a terra, i provvedimenti
Nel frattempo, incidenti e ritiri hanno condizionato la gara di diversi piloti come Maverick Viñales e Augusto Fernandez. Anche Alex Marquez, nelle fasi iniziali, si è reso autore di un brutto incidente con Joan Mir che ha costretto entrambi al ritirato.
Per questo motivo, il piccolo dei Marquez dovrà scontare un Long Lap Penalty nell’appuntamento di Phillip Island, in quanto ritenuto responsabile dell’incidente.
Prossimo appuntamento e classifiche
Dopo una settimana di stop, i nostri beniamini torneranno in pista nel weekend del 20 Ottobre in terra australiana. A Phillip Island per l’appunto. Con una guerra così serrata nella classifica piloti sia per il primo che per il terzo posto, sarà interessante vedere cosa saranno capaci di realizzare i quattro ducatisti, senza dimenticare che Acosta, neo “rookie of the year”, vorrà certamente rimediare a questo fine settimana da cancellare.
Ordine d’arrivo GP Motegi 2024
- Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) – 42:09.790
- Jorge Martin (Prima Pramac Racing) – +1.189
- Marc Marquez (Gresini Racing MotoGP) – +3.822
- Enea Bastianini (Ducati Lenovo Team) – +4.358
- Franco Morbidelli (Prima Pramac Racing) – +17.940
- Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) – +18.502
- Marco Bezzecchi (Pertamina Enduro VR46 Racing Team) – +19.371
- Fabio Di Giannantonio (Pertamina Enduro VR46 Racing Team) – +20.199
- Aleix Espargaro (Aprilia Racing) – +30.442
- Jack Miller (Red Bull KTM Factory Racing) – +31.184
- Johann Zarco (CASTROL Honda LCR) – +31.567
- Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP Team) – +32.299
- Takaaki Nakagami (IDEMITSU Honda LCR) – +33.003
- Luca Marini (Repsol Honda Team) – +35.974
- Raul Fernandez (Trackhouse Racing) – +39.321
- Alex Rins (Monster Energy Yamaha MotoGP Team) – +40.839
- Remy Gardner (Yamaha Factory Racing Team) – +59.547
Non Classificati:
- Pedro Acosta (Red Bull GASGAS Tech3)
- Maverick Viñales (Aprilia Racing)
- Augusto Fernandez (Red Bull GASGAS Tech3)
- Lorenzo Savadori (Trackhouse Racing)
- Joan Mir (Repsol Honda Team)
- Alex Marquez (Gresini Racing MotoGP)
Classifica piloti dopo GP Giappone 2024
- Jorge Martin (Prima Pramac Racing) – 392 punti
- Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) – 382 punti
- Enea Bastianini (Ducati Lenovo Team) – 313 punti
- Marc Marquez (Gresini Racing MotoGP) – 311 punti
- Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) – 183 punti
- Pedro Acosta (Red Bull GASGAS Tech3) – 181 punti
- Maverick Viñales (Aprilia Racing) – 163 punti
- Franco Morbidelli (Prima Pramac Racing) – 136 punti
- Marco Bezzecchi (Pertamina Enduro VR46 Racing Team) – 134 punti
- Fabio Di Giannantonio (Pertamina Enduro VR46 Racing Team) – 134 punti
- Aleix Espargaro (Aprilia Racing) – 134 punti
- Alex Marquez (Gresini Racing MotoGP) – 124 punti
- Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP Team) – 86 punti
- Miguel Oliveira (Trackhouse Racing) – 71 punti
- Jack Miller (Red Bull KTM Factory Racing) – 66 punti
- Raul Fernandez (Trackhouse Racing) – 56 punti
- Johann Zarco (CASTROL Honda LCR) – 36 punti
- Takaaki Nakagami (IDEMITSU Honda LCR) – 28 punti
- Alex Rins (Monster Energy Yamaha MotoGP Team) – 20 punti
- Joan Mir (Repsol Honda Team) – 20 punti
- Augusto Fernandez (Red Bull GASGAS Tech3) – 20 punti
- Pol Espargaro (Red Bull KTM Factory Racing) – 12 punti
- Luca Marini (Repsol Honda Team) – 7 punti
- Daniel Pedrosa (Red Bull KTM Factory Racing) – 7 punti
- Stefan Bradl (HRC Test Team) – 2 punti
- Remy Gardner (Yamaha Factory Racing Team) – 0 punti
- Lorenzo Savadori (Trackhouse Racing) – 0 punti
Classifica costruttori dopo Motegi 2024
- Ducati – 574 punti
- KTM – 275 punti
- Aprilia – 255 punti
- Yamaha – 97 punti
- Honda – 56 punti
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